Benvenut* alla recensione di The Eminence in Shadow!! Prima di cominciare, ricorda che sul nostro sito potrai trovare altre recensioni che potrebbero interessarti, come:
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The Eminence in Shadow è un anime tratto dall’omonima serie di light novel scritte da Daisuke Aizawa e illustrate da Tōzai, nata come racconto online e pubblicata ufficialmente a partire dal novembre 2018. Il manga è arrivato un mese dopo con i suoi spinoff, mentre l’anime è stato trasmesso da ottobre 2022. I suoi 20 episodi sono stati trasmessi su Tokyo MX. La seconda stagione è stata annunciata a febbraio 2023, in concomitanza con l’ultimo episodio della prima serie.
Come ormai capita con tantissimi prodotti animati, esiste anche un videogame che ha seguito l’uscita settimanale degli episodi.
La trama di The Eminence in Shadow
Siamo in Giappone e Minoru Kageno lavora duramente per essere riconosciuto come una forza occulta, un’eminenza grigia in grado di controllare la società. Lo vediamo rimanere nell’ombra a scuola, per poi salvare una compagna che era stata rapita, il tutto senza il minimo sforzo.
Come spesso accade in Giappone, Kageno viene investito da un camion, ma per sua fortuna gli viene permesso di reincarnarsi in un altro mondo, nel corpo di un neonato. Nelle sue riflessioni, Minoru Kageno spiega come abbia passato la vita a prepararsi, a diventare più forte, ma la natura umana ha dei limiti. In questo nuovo mondo esiste la magia, quindi probabilmente sarà in grado di superarsi.
La nuova identità di Minoru Kageno è Cid Kagenou, membro di una famiglia benestante. Il suo piano continua anche in questa nuova vita, ma questa volta è accompagnato da Shadow Garden, un’intera società segreta, nata per contrastare il ritorno dei demoni sul pianeta.
Struttura dell’opera
L’anime ha una struttura irregolare, suddivisa in archi narrativi che si sovrappongono coprendo da un lato l’identità pubblica di Cid e dall’altro quella di Shadow, capo di Shadow Garden e nemico pubblico.
Cid passa il suo tempo come un qualunque personaggio secondario, nel tentativo di superare gli anni di scuola senza intoppi. Il destino però ha altri programmi, perché ogni volta che prova a nascondersi, si trova al centro della scena. Inizialmente prova a fare brutta figura davanti alla scuola confessando il suo amore per Alexia, la più desiderata dell’accademia di Midgar. Purtroppo per lui, Alexia è alla ricerca di qualcuno con cui far ingelosire il suo promesso sposo. Più avanti Cid prova a simulare una grave ferita per poter essere lasciato libero di agire nell’ombra, col risultato di attirare le attenzioni di Rose, principessa di Oriana.
Come Shadow invece le cose procedono in modo più coerente con i classici shonen, Shadow Garden riporta sempre nuove vittorie e lo stesso Shadow si occupa dei nemici più potenti, giocando come il gatto col topo prima di un’inevitabile vittoria.
Il culto demoniaco subisce molte perdite, ma per buona misura Shadow sconfigge anche le forze dell’ordine, le forze comandate da Iris Midgar, protettrice del regno, e perfino Beatrix, elfa guerriera che sembra avere legami con parte di Shadow Garden.
La vittoria è totale, ma le minacce non sono ancora finite, mentre shadow Garden ha aumentato a dismisura la sua portata e i suoi componenti.
Analisi
The Eminence in Shadow ha tutti gli elementi per costruire una saga potenzialmente infinita di avventure. C’è un protagonista approfondito, una serie di gregari, un mondo molto ampio in cui si muovono diverse forze, divise in organizzazioni che si contendono influenza e potere sul continente.
Eppure tutto questo appare quasi superfluo, un intero universo narrativo ci è messo davanti al naso per il solo intrattenimento di Cid e del suo ideale, che la serie stessa ci propone come esagerato, a cui non prestare troppa attenzione perché frutto di un pazzo visionario.
Eppure questa follia è integrata benissimo all’interno della trama e anzi ne diventa motore.
L’episodio che da inizio a tutto è la prima impresa di Cid come eminenza grigia nel suo nuovo mondo. Dopo aver sconfitto dei banditi, scopre una massa oscura e prova a purificarla. Sotto questa massa in putrefazione si nasconde una giovane elfa che, disorientata, chiede cosa stia succedendo. Cid, felice per l’occasione, inventa sul momento una storia che comprende Shadow Garden, organizzazione da lui controllata allo scopo di eliminare i demoni, responsabili di quello che era successo alla giovane ragazza. Da quel momento in poi la giovane viene reclutata col nome di Alpha, primo membro, a cui Cid regala grandi poteri. Col passare del tempo il gruppo si allarga con altre 6 ragazze di diversa origine ed estrazione, che assumono nuovi nomi e compiti in Shadow Garden.
Il fatto sconcertante è che, poco dopo, scopriamo che il culto demoniaco esiste davvero e sta facendo esattamente quello che Cid ha raccontato, quasi per caso. Il protagonista quindi continua a muoversi, imbeccato dalle sue sottoposte, in quello che lui percepisce come un gioco, portato avanti dalle sue amiche quasi per pietà.
Se Cid continua a muoversi in equilibrio tra una scarsa consapevolezza e la voglia di mettere alla prova i suoi poteri, Shadow Garden ottiene risultati concreti, che modificano l’assetto politico e sociale del regno di Midgar. Nell’illusione che Cid sia consapevole di tutto, Alpha, Beta e le altre componenti originarie gestiscono un’intera città popolata da membri di Shadow Garden, con numeri sempre in espansione e agenti collocati in ogni angolo del mondo. Cid è già l’eminenza grigia che governa tutto, solo che ancora non lo sa.