Bentornato in questo nuovo appuntamento con la rubrica Boys&Lovers. In questo nuovo appuntamento torniamo a parlare di una delle pietre miliari del genere dello yaoi, tornando su Sekaiichi Hatsukoi. Questa volta, però, non parleremo della storia di Ritsu e Masamune, ma di uno dei personaggi secondari più amati e al contempo odiati: parliamo dell’unico e inimitabile Yokozawa, rivale in amore di Ritsu (se così lo su può definire).
Se vuoi leggere quello che abbiamo scritto sull’opera, potete trovare un articolo al seguente link.
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La trama di Sekaiichi Hatsukoi Movie: Yokozawa Takafumi no Baai
Secondo Yokozawa, il primo amore non dura. Questa cosa gli viene in mente dopo essere stato definitivamente rifiutato da Masamune, suo primo amore che non ha mai contraccambiato il sentimento, anche se una volta ci è andato a letto insieme.
Tra un sorso e un altro, si risveglia in un hotel il giorno dopo. Dal bagno appare Kirishima, uno dei caporedattori della sua azienda, che gli fa ricordare ciò che è accaduto nella notte precedente. Per Yokozawa, però, si tratta solo dell’avventura di una notte e… sarebbe così se non fosse che Kirishima lo costringe ad incontrarlo di nuovo con il ricatto di alcune foto imbarazzanti scattate mentre dormiva.
Impressioni su Sekaiichi Hatsukoi Movie: Yokozawa Takafumi no Baai
Anche in questo film, come in tutte le opere che traggono vita dalla penna della Nakamura, è possibile notare alcuni elementi in comune.
Come già anticipato, Yokozawa è uno dei personaggi tra i più amati e al contempo tra i più odiati della serie, per via del suo eccessivo attaccamento a Masumune, tanto da essere quasi un elemento di intralcio nella loro storia. Tuttavia, in questo film, è possibile vedere degli altri aspetti decisamente più profondi.
Kirishima è un personaggio decisamente agli antipodi, rispetto a Yokozawa: è un ragazzo solare che non lascia trasparire molto le sue vere intenzioni, con un sorrisetto sempre stampato sul suo volto, ma che nasconde in realtà un profondo dolore (quello della perdita della moglie), alleviato in parte dalla presenza di sua figlia, una bambina di dieci anni già indipendente, che cucina persino per lui.
La coppia che nasce dalla loro unione è decisamente strana, in un primo momento, ma poi è possibile vedere molti aspetti che sono già trattati in altre opere della Nakamura, come quelli della coppia di Junjou Egoist. Nonostante Yokozawa tratti in modo alquanto freddo il suo collega (cosa che cambia nel corso del film), non è la stessa cosa per la figlia di questo, alla quale si affeziona molto presto.
Le tematiche, non trattate in maniera pesante né con scene particolarmente spinte, rendono il film adatto anche a coloro che non amano le cose esplicite, e consente di affacciarsi su temi della vita quotidiana come il superamento di una rottura.