Vediamo chi sono i personaggi dotati di maggiore forza fisica nell’immenso universo narrativo dei fumetti Marvel. Tenendo conto che i dati non sono scientifici e che lo stesso personaggio è caratterizzato diversamente a seconda del periodo, dell’autore, delle versioni, delle necessità della trama.
5. Blue Marvel
All’esordio nel 2008 in Adam: Legend Of The Blue Marvel, creato da Kevin Grevioux e Mat Broome, Blue Marvel è il più recente tra i personaggi inseriti in questa top. Adam Bernard Brashear è un brillante fisico e ingegnere.
Negli anni ’60 è a capo di un esperimento che cercava di sfruttare l’antimateria per collegare con la Zona Negativa e ricavarne energia pulita illimitata, viene investito dall’inaspettata esplosione dell’apparecchio utilizzato e diventa un “reattore antimateria” stabile, con abilità sovrumane: forza immensa, manipolazione dell’antimateria, creazione di campi di forza, longevità, elevata percezione mentale e iperconsapevolezza cosmica.
In una società non pronta ad accettare supereroi di colore, riceve dal presidente la richiesta di ritirarsi. Dapprima in incognito, ferma minacce aliene, in particolare provenienti dall’Infinauta, e terrestri, come l’Anti-uomo (il suo collega che risultava disperso nell’esperimento con il reattore). Nella prima missione degli Ultimates, cura Galactus modificando l’incubatrice da cui era uscito prematuramente, in modo da trasformare il “divoratore di mondi” in “portatore di vita”.
Nella saga Infinity, collabora con Uatu l’Osservatore e sconfigge Shuma-Gorath con una squadra guidata da Luke Cage. Guarisce Spectrum, ferita da Proxima Media Nox, durante Secret Wars si unisce ai Potenti Vendicatori per combattere gli Illuminati.
4. Hyperion
Esistono 3 versioni di Hyperion:
- Zhib-Ran, creato da Roy Thomas e Sal Buscema, era un membro dello Squadrone Sinistro, convocato dal Gran Maestro per combattere i Vendicatori (Avengers n. 69, 1969)
- qualche anno dopo compare una versione più eroica del gruppo, lo Squadrone Supremo, unico team di supereroi di Terra-712: uno dei fondatori è il nuovo Hyperion, Mark Milton
- un bambino alieno spedito sulla Terra dal suo pianeta natale morente (vi ricorda qualcuno?). Viene ucciso dagli Arcani prima del crossover Secret Wars del 2015
Tutte le versioni di Hyperion hanno forza, velocità e resistenza sovrumana, sensi molto sviluppati, vista atomica, capacità di volare. Talvolta possono assorbire e incanalare l’energia cosmica.
La seconda versione del personaggio è una versione Marvel di Clark Kent/Superman: ultimo sopravvissuto degli Eterni di un altro universo, arrivato bambino su Terra 616, viene adottato dalla famiglia Milton, che lo chiama Mark. Una volta cresciuto diventa il supereroe Hyperion. Si trasferisce a Cosmopolis, dove lavora come giornalista (!). Ha fatto parte degli Avengers.
3. Sentry
Robert Reynolds era un tossicodipendente che venne in possesso del siero Golden Sentry (variante molto più potente del siero del supersoldato usato su Capitan America), che gli diede il potere di un milione di soli che esplodono. Creato da Paul Jenkins e Jae Lee, fa il suo esordio nel 2000 in The Sentry n. 1: in questa miniserie viene definito il primo supereroe dell’universo Marvel, che ha poi cancellato dall’universo le tracce e i ricordi della propria esistenza.
Il siero ha creato uno sfasamento tra le sue molecole, provocando una parziale asincronia dalla realtà: gli atomi del suo corpo sono un istante rispetto a ciò che lo circonda.
La manipolazione molecolare gli dona forza, velocità, resistenza e sensi sovrumani e la capacità di volare: di fatto è il Superman della Marvel. Può alterare la materia, sopravvivere nello spazio, non ha bisogno di dormire, mangiare, bere, respirare, è immune a virus (Simbionti compresi), malattie e magia, ha grandi poteri telepatici e telecinetici, può effettuare distruzione subatomica, manipolazione di energia, creazione di campi di forza, proiezioni di energia omnidirezionale, manipolazione della luce e del tempo meteorologico, viaggi dimensionali.
È dotato di invisibilità, intangibilità, trasmutazione, rigenerazione e immortalità, inoltre può far resuscitare i morti. Smolecolarizzato dall’Uomo Molecola, ha trovato il modo di ricomporsi e di batterlo. Ha diviso in due un ghiacciaio con un pugno e fermato con una mano l’ascia di Terrax, sostenuto il peso dell’eliveivolo SHIELD (aiutato da Miss Marvel), resistito all’esplosione di una testata nucleare, tenuto in mano il Cubo Cosmico, strappato a metà Carnage e Ares.
Di fatto, per evitare di distruggere il mondo, combatte trattenendosi, tranne quando affronta Hulk al termine di World War Hulk. Viene chiamato solo in situazioni disperate, come quest’ultima, perché Robert è una persona dalla psiche fragile, inoltre ha un alter ego negativo, Void, che lo potenzia e lo spinge ad azioni malvagie, come la distruzione di Asgard.
2. Thor
Ideato da Stan Lee, da suo fratello Larry Lieber e dal re Jack Kirby, apparso per la prima volta in Journey Into Mystery n. 83, Thor è la versione Marvel dell’omonima divinità norrena, dio del tuono e figlio di Odino. Reso ancora più potente dalle antiche rune, dalla cintura Megingjörð, dalla connessione con il martello Mjolnir, dalla Odinforce come Re di Asgard, è spesso considerato il più forte supereroe Marvel, ma a livello di forza fisica talvolta soccombe nei confronti di Hulk, che a causa della rabbia aumenta la propria forza nel corso del combattimento.
Benché allevato da Frigga, la moglie di Odino, è figlio dello spirito della Terra Jord, avatar di Gea, ed è dunque molto legato a pianeta degli uomini. Figlio di Odino, è erede al trono di Asgard ed è uno dei pochi personaggi in grado di affrontare Hulk, Sentry ed Ercole. Una delle versioni più potenti del personaggio è Rune King Thor.
È dotato di forza, resistenza, agilità, velocità, longevità, riflessi e sensi sovrumani, resiste al caldo e al freddo estremi, ha un elevato fattore di guarigione, può parlare tutte le lingue dei Nove Regni, manipola gli agenti atmosferici, è uno dei pochi degni di sollevare il Mjolnir, martello su cui Odino ha posto un incantesimo e che gli consente di volare, manipolare l’energia e la materia, aprire portali per altre dimensioni.
Il linguaggio usato da Thor è solenne, quasi shakespeariano, con ricorso a termini non più in uso come “thou” al posto di “you”, per esempio in “I say thee nay!”. Talvolta per le frasi del suo personaggio viene usato un font particolare.
1. Hulk
Apparso per la prima volta nel numero d’esordio della propria testata, Incredible Hulk n. 1 (1 maggio 1962), creato dal sorridente Stan Lee e da Jack Kirby, Hulk è uno dei personaggi Marvel più iconici, caratterizzato proprio dalla forza bruta, che aumenta insieme alla rabbia: “The angrier I get, the stronger I get”, spiega lo stesso Golia Verde in Tales to Astonish n. 59.
Questo lo porta teoricamente a poter battere, a livello di scontro fisico, chiunque: se trova qualcuno più forte, questo lo fa infuriare, aumentando la propria forza. In ogni caso, Hulk stesso si definisce “The strongest there is”, “il più forte che c’è”.
Hulk nasce da un esperimento che mette il brillante scienziato Bruce Banner di fronte all’esplosione di una bomba gamma. Questo lo porta a trasformarsi, inizialmente di notte, in un gigante dalla forza immensa, che condivide ben poco dei sentimenti e dei pensieri di Banner. La colorazione grigia viene presto sostituita dal verde e le trasformazioni vengono indotte dall’adrenalina scatenata da rabbia, stress o paura.
Oltre alla forza, Hulk è dotato di un’enorme resistenza (ad attacchi fisici, esplosioni, calore, freddo, privazione di aria e nutrimento) e un eccezionale fattore di guarigione. È tra i fondatori degli Avengers, squadra che abbandona quasi subito, per poi tornare sporadicamente in seguito.
Due esempi della forza del personaggio vengono dall’evento Secret Wars (1984) di Jim Shooter e Bob Layton, in cui solleva una montagna (centocinquanta miliardi di tonnellate, due miglia di altezza) e da Incredible Hulk n. 102 del 2007, in cui riallinea le placche tettoniche del pianeta Sakaar.
In sessant’anni di vita editoriale, abbiamo visto numerose versioni del personaggio, tra le più potenti citiamo:
- il “classico” Hulk Verde (o selvaggio), il personaggio degli esordi, dal vocabolario limitato (“Hulk spacca”, “Hulk vuole essere lasciato in pace”)
- l’Hulk potenziato Sfregio Verde: sviluppatosi sul pianeta Sakaar, forte e resistente come il selvaggio, intelligente come il Grigio, non si trasforma in Banner, combatte alla pari con Sentry al termine di World War Hulk
- War Hulk, potenziato da Apocalisse con la tecnologia celestiale, è dotato di armatura, diventa un nexus tra due diverse realtà dell’universo Marvel e del microverso creato da Franklin Richards (durante Ounslaught), da cui Hulk attingeva energia illimitata senza limiti. Unico personaggio Marvel, insieme a Thor, ad aver fermato l’inarrestabile Fenomeno (Juggernaut)
- il Maestro: nella miniserie Futuro Imperfetto, vediamo un tempo in cui, tra i super-umani, Hulk è l’unico sopravvissuto sopravvissuto al conflitto mondiale, regna incontrastato e, avendo assorbito molti raggi gamma, ha raddoppiato la forza
- il recente Immortal Hulk (nell’omonima serie è stata data una spiegazione esoterica ai suoi poteri): ucciso da Occhio di Falco durante Civil War II, Bruce Banner viene riportato in vita e scopre che Hulk è immortale. Se muore Banner, ogni volta torna Hulk e lo riporta in vita. Scopre inoltre che le radiazioni Gamma possono aprire minacciosi portali