Bentornato in questo nuovo appuntamento con la rubrica Boys&Lovers!. Quest’oggi parleremo di un’opera che aveva tutte le possibilità di essere una buona storia, ma che probabilmente non vedrà mai la sua fine. Si tratta di Yasashiku shite yo!.
Yasashiku Shite Yo è un’opera di Akiba Touko la quale sembra sia stata attiva tra il 2005 e il 2011 con opere che non sono mai diventate particolarmente popolari. Yasashiku Shite Yo è un’opera che risulta essere ancora in pubblicazione, nonostante la storia sia evidentemente autoconclusiva. È possibile trovare solo il primo capitolo e non sembrano esserci ulteriori informazioni su siti come Amazon riguardo alla pubblicazione cartacea.
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E adesso iniziamo con la nostra rubrica!
La trama di Yasashiku Shite Yo
Subaru e Hayato sono due gemelli. Un giorno, durante il terzo anno della scuola elementare, diventano amici con Kengo, un bambino che si è trasferito vicino loro.
Subito dopo ci si ritrova alle superiori.
Kengo è l’unica persona in grado di distinguere i due gemelli e un giorno riesce a smascherare Subaru che si finge il gemello mentre cerca di acquisire delle informazioni riguardo il successivo compito di geografia (che il fratello, essendo in un’altra classe, aveva già fatto).
Subaru non sopporta il fatto che Kengo sia gentile solo con il suo gemello. Ma è davvero questa la situazione? E come fa Kengo a distinguere i due gemelli?
Impressioni su Yasashiku Shite Yo
Come già detto, attualmente è disponibile solo un capitolo di quest’ora ed, essendo passati ben dieci anni dalla pubblicazione dell’opera, è improbabile che quest’opera passa mai vedere la fine.
È un vero peccato in quanto l’opera si presenta di facile lettura, con una trama semplice e forse banale, ma davvero divertente.
Hayato, il gemello più calmo e tranquillo, alla fine del capitolo sembra essere decisamente diverso rispetto a Subaru, che invece si dimostra un po’ insolente ma non fastidioso.
L’opera sembrava davvero interessante, specialmente per l’argomento “gemelli diversi” che, se ben trattato, poteva essere sviluppato in una maniera molto comica.