Dopo la recensione del manga Elettroshock Daisy, si passa a quella di un fumetto del genere supereroistico che si pone al di fuori del mondo Marvel e DC Comics.
In questo periodo in cui siamo tutti rintanati dentro casa, leggere un fumetto può rivelarsi un bel passatempo. Uno che dovreste aggiungere alla lista dei vostri acquisti potrebbe essere Quantum Age.
Di cosa parla questo fumetto?
INTRODUZIONE
Quantum Age è un fumetto di genere supereroistico di Dean Ormston, Jeff Lemire, Wilfredo Torres, pubblicato in Italia da Bao Publishing a luglio 2019. L’albo fa parte della serie di fumetti dedicati a Black Hammer, di cui, nel corso del tempo, sono stati realizzati spin-off, prequel e sequel riguardanti la storia dei personaggi principali e di altri a loro estranei. Protagonisti sono sei supereroi, che dopo un evento noto semplicemente come The Event, si ritrovano a vivere per diversi anni in un limbo ovvero in un luogo al di fuori dello spazio-tempo simile ad una fattoria vicino a un paesino di campagna.
TRAMA DI QUANTUM AGE
Un secolo dopo le vicende della serie principale, non sa bene ancora quale sia stato il destino della Quantum League, un gruppo di supereroi del ventesimo secolo provenienti da pianeti diversi il cui scopo è proteggere l’intera umanità.
Un gruppo di individui che ammira questi eroi scomparsi improvvisamente dovrà unirsi per salvare il proprio pianeta da un regime autoritario e da un dispotico presidente che disprezza qualsiasi forma di vita aliena. Quest’ultimo infatti ha preso il possesso della cittadella, un tempo sede della Quantum League e vi ha creato un luogo per soli umani, pronti a cacciare qualsiasi creatura estranea al genere umano. Tra questi vi sono l’antenata di Black Hammer e un marziano mutaforma, grande fan di questi eroi tanto da ricevere il soprannome di Fanboy.
STRUTTURA DELL’OPERA
L’opera è un intreccio di diverse linee temporali che vedono come protagonisti nuovi e vecchi membri della Quantum League e che possono riguardare periodi brevi ( 5 anni prima) e periodi più lunghi (25 anni prima). I flashback e uno sguardo più approfondito sui personaggi permette in primo luogo di capire più a fondo i personaggi stessi e rende il fumetto più comprensibile a chi si sia appena approcciato a questa serie di fumetti. Infatti l’albo in questione è il secondo spin-off della serie principale. Il fine dell’opera è anche di rispondere a domande lasciate in sospeso e a eventuali buchi di trama che era necessario riempire.
IMPRESSIONI PERSONALI
Quantum Age rispecchia per molti versi i classici topoi del fumetto supereroistico, mescolando, con dovuta saggezza, personaggi variopinti e una trama complessa ma appetibile. Il finale lascia spazio per un proseguimento, in cui sarà possibile apprezzare e sapere qualcosa di più su quei personaggi che hanno saputo già mostrarsi interessanti in questo spin-off. Per quanto riguarda il disegno, si nota una grande attenzione nei particolari sia dei diversissimi scenari rappresentati che vanno dallo spazio profondo, a giardini lussureggianti a ambienti futuristici, sia nei personaggi realizzati. Questa attenzione è visibile anche nelle ultime pagine del volume che contengono uno sketchbook con bozze dei personaggi e alcune note del disegnatore.