Sicuramente, molti lettori avranno già sentito parlare dell’opera Capitan Harlock (se ciò non fosse vero, potete trovare tutte le informazioni che desiderate sul nostro articolo di Otakult a questo link).
Per chiunque, invece, conoscesse l’opera e fosse informato dell’autore, abbiamo delle novità su Matsumoto Leiji, autore dell’opera. Per nostra fortuna, la sua condizione di salute si è stabilizzata e il 4 dicembre non è solo stato dimesso dall’ospedale, ma è anche ripartito per ritornare in patria.
Qui di seguito ulteriori informazioni.
Il malore
Il 15 Novembre, mentre Matsumoto si trovava in Italia per celebrare il 40° anniversario dalla trasmissione in onda in Italia della sua opera, è improvvisamente collassato, facendo pensare ad un ictus. Ulteriori informazioni di seguito rilasciate hanno indicato che l’autore ha iniziato a parlare in maniera disarticolata durante un incontro con i fan nel quale firmava autografi, ed è per questo stato riportato nel suo hotel. In seguito, è stato trasportato d’urgenza in ospedale, dove è stato ricoverato in condizioni critiche.
Per diverso tempo le condizioni dell’autore non sono state rese note, e le notizie pubblicate riguardavano principalmente i messaggi di auguri da parte dei fan per la pronta guarigione dell’autore.
La dimissione dall’ospedale
Il 4 Dicembre, è stato confermato che le condizioni di salute di Matsumoto erano stabili, e proprio per questo motivo è stato dimesso dall’ospedale e lo stesso giorno ha preso l’aereo per ritornare in Giappone. Tra le cure alle quali Matsumoto è stato sottoposto, c’è stata anche l’intubazione endotracheale, il che fa pensare a quanto serio sia stato il suo malore. Nonostante fosse stato riportato che Matsumoto avesse avuto un ictus, è stato in seguito aggiunto che gli ulteriori esami non hanno mostrato dei sintomi seri che potessero essere ad esso ricollegabili .
Dopo essere stato dimesso, Matsumoto ha ringraziato tutti i dottori e il personale ospedaliero che si è preso cura di lui durante la sua degenza.
Al suo ritorno in Giappone, l’autore di 81 anni ha affermato di sentirsi davvero bene e felice di essere tornato a casa.