Ad agosto 2020, l’arresto dello scrittore Tatsuya Matsuki aveva scosso il mondo dei manga. L’uomo era stato accusato di molestie sessuali ai danni di due studentessa delle medie e di conseguenza l’opera a cui lavorava come sceneggiatore, act-age, era stata cancellata dall’editore Shueisha. Anche la disegnatrice dell’opera, Shiro Usazaki, aveva rilasciato un comunicato su Twitter in cui appoggiava la scelta dell’editore, ritenendola la più appropriata.
Poco meno di un mese fa, Matsuki aveva addirittura ammesso davanti alla corte la propria colpevolezza, come abbiamo raccontato qui. Il pubblico ministero premeva per una pena di diciotto mesi di carcere, ma la difesa aveva chiesto una sospensione della pena. Alla base della richiesta la convinzione che Matsuki fosse già stato punito abbastanza dalla cancellazione del manga e dalla pesante stigma sociale che probabilmente rovinerà la sua carriera artistica.
Il 23 dicembre 2020 è arrivata la sentenza definitiva. La Corte distrettuale di Tokyo ha condannato Matsuki per la seconda delle due aggressioni a diciotti mesi di reclusione, ma ha stabilito un periodo di sospensione della pena di 3 anni. Se Matsuki riuscirà a mantenere una buona condotta in quel lasso di tempo eviterà la prigione.
act-age: la vicenda
act-age, serializzato su Weekly Shonen Jump a partire dal 22 gennaio 2018, racconta la storia di Kei Yonagi, sedicenne con una vita familiare difficile e il sogno di diventare una stella del cinema. Kei ha un talento innato nel metodo recitativo Stanislavskij, che però la porta a immedesimarsi così tanto nei suoi personaggi da perdere di vista il confine tra realtà e finzione.
Il buon successo dell’opera aveva portato alla pubblicazione anche da noi in Italia, a partire dal 4 marzo 2020, grazie all’editore J-Pop.
Purtroppo l’8 agosto 2020 Matsuki è stato arrestato con l’accusa di molestie sessuali ai danni di due studentesse delle medie e il manga si è visto cancellata la pubblicazione l’11 agosto. La reazione della casa editrice è stata dura: le stampe del tredicesimo volume sono state interrotte e per il momento non saranno ristampati nemmeno i dodici precedenti. Anche J-POP ha deciso di interrompere la pubblicazione in Italia dopo il terzo volume.
Fortunatamente la carriera della disegnatrice Shiro Usazaki non sembra essere stata intaccata più di tanto: la donna è tornata sulle pagine di Weekly Shonen Jump nel numero del 21 dicembre disegnando il manga one-shot Engan no Cyclops, scritto da Osamu Ishikawa.