In 36 anni di vita editoriale Dylan Dog ha ascoltato migliaia di battute di Groucho, lamentandosene quasi sistematicamente (spesso imitato sia dalle clienti sia dall’amico Bloch). Dunque l’assistente sosia di Groucho Marx ha regalato centinaia di perle di comicità o deliziosi nonsense.
Vediamo quali sono stati i migliori momenti di comicità nei numeri da 81 a 90 della serie principale di Dylan Dog. In questa top abbiamo “premiato” tutti i numeri della decina, compreso il drammatico e celeberrimo Johnny Freak.
10. Zelo
A proposito, hai sentito il notiziario? Due poliziotti hanno arrestato un tizio per porto abusivo d’armi: aveva un coltello piantato nella schiena!
Dylan Dog 89 – I cavalieri del tempo
9. Pronto?
Pronto? No, non sono pronto, mi devo ancora mettere la cravatte e i calzini. E voi sapete che cos’è un tartufo? È una tartina non identificata!
Dylan Dog 90 – Titanic
8. Eccesso
E allora beccati questa! Il facchino al viaggiatore carico di bagagli: “Valigie, signore?”. “No grazie, ne ho già abbastanza”
Dylan Dog 83 – Docktor Terror
7. Inconvenienti
Terribile? Non quanto sposare un arbitro di calcio! Appena lo tradisci, lo sa tutto lo stadio
Dylan Dog 85 – Fantasmi
6. Antinconformismo
A Dylan Dog con 39° di febbre: “Vuoi uscire? Non posso neanche chiederti se sei matto perché lo so da un pezzo. Quello che non capisco è questa improvvisa voglia di passare tra i più, tu che sei sempre stato anticonformista!”.
Dylan Dog 88 – Oltre la morte
5. Salve
Salve! Come disse il condannato a morte al comandante del plotone che gli aveva concesso la scelta delle armi
Dylan Dog 86 – Storia di un povero diavolo
4. Svolte
Quasi quasi cambio lavoro: vado a fare l’uomo di fatica in una casa di riposo. Se vuoi mangiare, ho scongelato l’unica cosa che c’era in frigo: del gelato.
Dylan Dog 84 – Zed
3. Ultime
Salve capo, se stai leggendo le ultime notizie non crederci. Che sono le ultime, dico: le chiamano così ma poi ne pubblicano sempre delle altre!
Dylan Dog 82 – Lontano dalla luce
2. Superstizione
Calma capo, aspetta solo un attimo: vuoi far passare tutta una sequenza senza una battuta? E’ come rovesciare il sale. A proposito sai perché non bisogna essere superstiziosi? Porta male
Dylan Dog 81 – Johnny Freak
1. Lavoro
Lavoro? Io adoro il lavoro: potrei passare ore ed ore a guardare lavorare gli altri
Dylan Dog 87 – Feste di sangue
Groucho, una vita a fianco di Dylan Dog
Ispirato chiaramente a Groucho Marx (ma inizialmente era stato pensato con l’aspetto di Igor di Frankenstein Junior), l’assistente di Dylan Dog esordisce nel mitico n. 1, L’alba dei morti viventi, aprendo la porta alla cliente di turno – Sybil Brown, in quel caso – a pagina 11 (una prima dell’Old Boy!) .
Oltre a tormentare con barzellette e freddure Dylan Dog, clienti, poliziotti e chiunque gli capiti a tiro, Groucho segue spesso l’Old Boy nelle indagini, in particolare il suo compito è lanciargli la pistola (con risultati spesso scadenti). Talvolta assume toni più seri o evidenzia con ironia o sarcasmo alcuni errori o vizi dell’amico.
Nel corso della serie, scopriamo come i due si sono incontrati: quando l’old boy era ancora un poliziotto, un giorno era in servizio durante alcuni disordini provocati dall’IRA e incontrò appunto un sosia di Groucho Marx che passeggiava incurante del caos e del pericolo. Si incontrano di nuovo anni dopo, durante il primo caso da indagatore dell’incubo (nel n. 200, a colori) Dylan Dog cerca spiegazioni sovrannaturali per i rumori nel solaio di una cliente, per scoprire che sono causati da un sosia di Groucho Marx che dormiva in un baule. L’old boy non lo denuncia, nasce l’amicizia e il comico diventa suo assistente.
Nonostante tanti scherzosi riferimenti a parenti, strumentali a battute varie, non sappiamo molto altro di Groucho. Dagli albi del ciclo della meteora e quelli successivi, abbiamo scoperto che risulta privo di cognome. Nel nuovo ciclo di storie, inizialmente la spalla è Gnaghi: si tratta dall’aiutante di Della Morte Dell’Amore, protagonista dell’omonimo romanzo di Tiziano Sclavi dove vediamo una prima versione “italiana” dell’indagatore, un guardiano di cimiteri a Boffalora, alle prese con tanti morti che tornano in vita.
Nel numero 406, L’ultima risata, Dylan affronta un Groucho malvagio che uccide Gnaghi. L’old boy viene aiutato da un Groucho “normale” che diventa suo assistente: a questo punto il protagonista abbandona il look moderno (barba e cappotto) e viene ristabilito buona parte dello status quo (ma rimangono il matrimonio finito con Rania e l’esperienza da guardiano del cimitero, assenti nel Dylan Dog sclaviano).
Inoltre di recente abbiamo visto alcune ipotesi alternative sul passato di Groucho, ma in albi fuori dalla continuity, come il n. 35 de Il pianeta dei morti, che racconta dell’attore Waldo Wilkinson. Groucho è inoltre protagonista di alcuni racconti brevi, una volta pubblicati in piccoli albi allegati agli speciali annuali, successivamente raccolti in alcuni numeri appositi del Dylan Dog Color Fest, come il recente n. 42, Groucho Quarto.