Crunchyroll è uno dei protagonisti principali della scena anime mondiale, con un servizio di streaming conosciuto da tutti e un universo in continua espansione, specialmente dopo l’acquisizione da parte di Funimation, costola di Sony.
Una delle prime mosse di questa nuova realtà è una partnership con Fuji Tv.
La collaborazione tra questi due giganti porta l’utenza mondiale sempre più vicina al Giappone, direttamente dalle emittenti che da sempre hanno ospitato nel loro palinsesto le serie più amate.
L’intento è quello di incrementare la produzione di nuove serie, grazie all’operato della casa di produzione Slow Curve, che si occuperà di gestire tutti gli aspetti, dall’organizzazione alla trasmissione in contemporanea sui due canali.
Per quanto riguarda i progetti, si parla di un’attesa di qualche mese, fino almeno ad aprile del 2022. Uno dei progetti futuri sarà guidato da Tsutomu Nihei, già autore di BLAME e Knights of Sidonia. Sono inoltre emersi i nomi di Polygon Pictures e Goro Taniguchi, che ha già lavorato a Code Geass.
L’accordo sembra prevedere l’arrivo tempestivo delle serie in corso su Fuji Tv su Crunchyroll, già realizzate in co-produzione. Muv-Luv Alternative ad esempio inizierà le trasmissioni nei prossimi giorni sul canale giapponese, per poi sbarcare al più presto sulla piattaforma di streaming.
Si tratta dunque di un ulteriore passo avanti verso una vera e propria globalizzazione ad ampio raggio per gli anime, che molto spesso rimangono confinati dentro le mura casalinghe. Un affare anche per le stesse case di produzione nipponiche, ora alle prese con un pubblico molto più ampio.