Da oggi è ufficiale, la collaborazione tra Netflix e Zerocalcare continua con un nuovo progetto, in arrivo nel 2026. A confermarlo sono proprio loro, Zerocalcare, autore e regista e Valerio Mastandrea, che tornerà a prestare la voce all’Armadillo, l’immancabile coscienza di Zero.

Zerocalcare torna, il progetto di cui non sono stati ancora rivelati i dettagli, arriverà nel 2026
L’annuncio arriva direttamente dalle voci di Zerocalcare, autore e regista, e Valerio Mastandrea, e non poteva essere fatto in modo migliore. In arrivo su Netflix, Zerocalcare tornerà a prestare la voce all’Armadillo. Tutto parte da un episodio che riguarda lo stesso Mastandrea, il quale si era fatto sfuggire la notizia di una terza stagione sulle avventure di Zero e della sua coscienza personificata in forma di animale: ospite del podcast di Alessandro Cattelan Supernova, lo scorso marzo, aveva ammesso che il suo sodalizio con Michele Rech sarebbe continuato: “Ne stiamo partorendo altre”, aveva rivelato: “Stiamo facendo la terza”.
Come già menzionato, la serie arriverà nel 2026 e ancora non è stato rivelato alcun dettaglio sul trama e sul titolo. Nemmeno Mastandrea, si evince dal video su Instagram, sa ancora nulla su quello che accadrà nella nuova produzione. Altri annunci saranno probabilmente rivelati nei prossimi mesi, ammesso che qualcuno non si faccia scappare altre rivelazioni scottanti e “che da contratto non si potevano dire”, ribadisce Rech.
Altre opere e riferimenti
Siamo già a conoscenza di come Zerocalcare ci abbia regalato due serie molto apprezzate su Netflix. La prima, uscita nel 2021, Strappare lungo i bordi, è una storia che rielabora episodi sparsi nella bibliografia del fumettista e si concentra, in particolare, su un viaggio che il protagonista-alter ego e i suoi due amici (Sarah e Secco) devono intraprendere, non solo verso nord ma anche verso il diventare adulti e la capacità di affrontare i tematiche come i lutti.
La serie successiva, uscita nel 2023, Questo mondo non mi renderà cattivo, ruota attorno agli scontri nati dall’apertura di un centro profughi e dal ritorno di un vecchio amico di Zero, il quale gli dimostra come si possa cambiare e rimanere al contempo sempre gli stessi.
Entrambe le serie, amatissime dal pubblico, intrecciano la profondità e l’attualità dei temi, riferimenti e citazioni pop, oltre a personaggi più che realistici, intenti a remare verso la crescita in un mondo senza ormai riferimenti certi.
La nuova serie ci regalerà le stesse emozioni e gli stessi temi? A lavorarci sarà lo stesso team, prodotta infatti da Movimenti Production, parte di Banijay Kids & Family, in collaborazione con Bao Publishing, ovvero la casa editrice che da sempre pubblica le opere grafiche del disegnatore romano.
Prodotta da: Movimenti Production, parte di Banijay Kids & Family, in collaborazione con BAO Publishing
Scritta da: Zerocalcare
Diretta da: Zerocalcare
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