Benvenut* alla recensione del manga di Yuizaki-san ha Nageru! Prima di cominciare, ricorda che sul nostro sito potrai trovare altre recensioni che potrebbero interessarti, come:
• Doubt
Yuizaki-san ha Nageru! è un manga sportivo, che circoscrive il suo sguardo nel campo dell’atletica leggera. L’opera è stata pubblicata su Weekly Young Jump tra il mese di luglio 2016 e la fine di dicembre 2017, per un totale di 65 capitoli. Yuuma Kagami ha realizzato sia la storia che i disegni. Il manga è inedito in Italia.
Yuizaki-san ha Nageru! fa parte della folta schiera di storie a sfondo sportivo, cresciute come funghi in preparazione dell’arrivo dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020.
La trama di Yuizaki-san ha Nageru!
La premessa della serie è semplice. Il giovane Oomiya viene punito per il suo scarso rispetto delle regole della vita scolastica. Il suo contrappasso è l’obbligo di iscrizione a uno dei club scolastici pomeridiani, in particolare quello di atletica leggera.
In un primo tempo il ragazzo sarà deluso da questa situazione, ma tutto cambierà quando capirà che nel club potrà incontrare Nazuna Yuizaki, la ragazza per cui ha una cotta. Da quel momento Oomiya farà buon viso a cattivo gioco, arrivando anche a divertirsi in un ambiente a lui apparentemente poco adatto.
Le sessioni di allenamento potrebbero rappresentare una buona possibilità per avvicinarsi, riuscendo al contempo a sviluppare una buona forma fisica.
Struttura dell’opera
Lo sviluppo della trama segue il punto di vista di Oomiya e il suo processo di adattamento alla nuova realtà che lo circonda.
Siamo al liceo Miku, una scuola con una grande tradizione sportiva. La maggior parte dei club, tra cui quelli dedicati al baseball, alla pallacanestro o al calcio, hanno un discreto successo e sono conosciuti in ambito nazionale.
Il gruppo di atletica leggera non ha mai ottenuto le stesse vittorie, a causa di una minore attrattività dello sport in sé.
Nonostante questo, tutti i membri e in particolare la manager Mikasa Chizuru si impegnano per migliorare giorno dopo giorno, con impegno, dedizione e spirito di sacrificio.
Col procedere dei capitoli conosceremo i diversi personaggi che animano le piste di atletica, i loro problemi, le loro aspirazioni.
Il palcoscenico principale sarà dedicato per forza di cose al rapporto tra Oomiya e Yuizaki, destinato ad evolversi in parallelo tra legame personale e performance sportiva.
Yuizaki si dedica ad una delle discipline meno spettacolari per il pubblico, il getto del peso. Nonostante questo, Ooomiya proverà ad impegnarsi in questa nuova avventura con tutta la sua energia.
Il suo percorso lo porterà ad addentrarsi sempre di più nei particolari di uno sport spesso snobbato, con una grande dovizia di particolari, a beneficio anche degli appassionati e dei semplici curiosi presenti tra i lettori.
Saremo in grado anche di uscire dalle mura scolastiche, per ammirare le competizioni a cui il club prenderà parte.
Analisi
Yuizaki-san ha Nageru! è di difficile collocazione. Non si tratta di un vero e proprio anime slice of life, pur essendo ambientato a tutti gli effetti a scuola. Non è definibile a tutti gli effetti come anime romantico, perché l’aspetto sentimentale non è al centro della scena.
Considerando la sua vocazione di invito all’attività sportiva, può sicuramente entrare a far parte degli spokon, ma mantiene sempre un taglio molto delicato.
La posizione di inferiorità dell’atletica leggera rispetto agli sport di squadra, almeno per quanto riguarda il gradimento degli studenti, è un elemento molto realistico. Per quanto sia possibile realizzare staffette o altre gare di squadra, l’atletica si basa principalmente sulla sforzo individuale, con gare uno contro tutti.
Questo manga cerca però di mostrare un lato più corale, costruito sulla preparazione e sul sostegno reciproco, finalizzato a un obiettivo comune. Tutte le diverse personalità riescono ad entrare in armonia al momento giusto, per ottenere i migliori risultati possibili.
Chi si avvicinasse a quest’opera per il lato sentimentale rimarrà sicuramente in parte deluso, ma non completamente. La relazione tra i due protagonisti procede a modo loro, molto lentamente ma con sicurezza.
Il tratto di Kagami non perde occasione di realizzare inquadrature ammiccanti, ma in modica quantità, senza che diventino il centro del progetto.
Vista la penuria di serie incentrate sull’atletica leggera, Yuizaki-san ha Nageru! risulta sicuramente una boccata d’aria fresca per gli appassionati del genere.