Benvenut* alla recensione del manga di Ultra-Alternate Character! Prima di cominciare, ricorda che sul nostro sito potrai trovare altre recensioni che potrebbero interessarti, come:
• Doubt
Ultra-Alternate Character è una serie ospitata sulla piattaforma digitale Webtoon, creata da Jixksee nella seconda metà del 2021. I capitoli disponibili per la lettura gratuita al momento della recensione sono 56, oltre a quelli sbloccabili con la valuta interna del portale.
La valutazione dei lettori è sopra la media dei fumetti presenti, con uno straordinario 9.4 e quasi sei milioni di visualizzazioni.
La trama di Ultra-Alternate Character
Il manhwa ci porta in un mondo in cui tutti i giovani si divertono con Ergosphere Online, gioco di ruolo in realtà virtuale ricco di personaggi e ambientazioni.
Oreum Lee è un ragazzo come tanti, che però vive il gioco con un certo disagio, perché viene sottoposto a bullismo dai suoi compagni di gilda, sia nel mondo virtuale che in quello reale.
L’unico sfizio di Oreum è il suo personaggio alternativo, con cui si aggira per Ergosphere in solitaria. Abbandonando la classe del guaritore si trova molto più a suo agio in quella del vendicatore (avenger), attraverso la quale riesce ad ottenere risultati incredibili nonostante si muova da solo.
Un giorno un problema affligge tutti i giocatori connessi: questi si trovano a poter usare nel mondo reale le stesse abilità dei propri personaggi, con tanto di modifiche al proprio corpo, per venire incontro alle nuove specifiche sviluppate all’interno di Ergosphere.
Purtroppo a fare questo salto sono anche i mostri che popolano il mondo di gioco. Quali saranno le conseguenze per Oreum e per il mondo intero?
Struttura dell’opera
Ultra-Alternate Character procede in modo abbastanza lineare, tanto da far presagire un numero potenzialmente infinito di capitoli per la sua struttura, per la quale risolta una questione, ne spunta fuori subito una di grande importanza da risolvere.
Dopo i primi capitoli dedicati alla costruzione del mondo e allo svolgimento delle conseguenze della premessa iniziale, troviamo il nostro protagonista alle prese con il sistema di Ergosphere nel mondo reale. A guidarlo nel suo disorientamento sarà Siwol, compagna di classe che è riuscita ad adattarsi a questa nuova condizione molto più velocemente. Insieme i due procederanno nella scoperta delle conseguenze di questo problema, che sembra riguardare soltanto i giocatori di Ergosphere. Soo loro infatti possono vedere i mostri ed essere teletrasportati nelle aree di sfida durante gli eventi.
Con l’avanzare della trama scopriremo qualcosa di più sulle organizzazioni che si sono create dopo questo straordinario evento e riusciremo a intravedere una strada per scoprirne le cause.
Analisi
Questo manhwa ha come target la fascia d’età dell’adolescenza, lo si capisce principalmente dai dialoghi e dalla complessità degli argomenti trattati.
Dal punto di vista visivo la serie non ha niente da invidiare alle migliori produzioni di cui lo stesso portale Webtoon si fregia da tempo. La moltitudine di personaggi risulta comunque ben riconoscibile e caratterizzata da specifiche abilità dovute alle diverse classi.
Forse proprio il sistema di classi risulta il punto debole, in quanto l’utilizzo delle abilità con il procedere della trama risulta un po’ forzato. Dopo una cinquantina di capitoli, ogni classe ha sfoderato un numero incalcolabile di abilità con il quale risolvere le situazioni, per quanto alcune di queste abilità sembrino più spettacolari che realmente utili alla situazione. Eventuali potenziamenti o depotenziamenti non sembrano incidere in modo significativo sul combattimento, mentre risultano particolarmente efficaci le skill legate ad effetti più concreti come l’immobilizzazone.
Al di fuori dei combattimenti la trama procede in modo fluido, con un ambiente sempre più ampio in cui si muovono gruppi di persone, quasi sempre suddivisi in modo palese tra buoni e cattivi, alle prese con le difficoltà di questo nuovo mondo. Le interazioni risultano credibili e, evento più unico che raro, il protagonista riesce a produrre ragionamenti ben costruiti sulla condotta da seguire in futuro, evitando sia un atteggiamento spaccone tipico del supereroe immortale, sia la cronica indecisione dei personaggi descritti alla radice come buoni e un po’ ingenui.
Oreum è infatti un protagonista maturo, che fa di necessità virtù e avanza verso l’ignoto con circospezione, ma con una certa astuzia che non lo blocca nei momenti più importanti.
Il legame con Siwol crea un duo molto ben bilanciato, che sicuramente riuscirà presto ad ottenere grandi successi e, alla lunga, risolvere molti dei misteri che ancora aleggiano nell’aria.