Vediamo quali sono le 10 migliori storie a fumetti per conoscere o approfondire il personaggio di Loki, protagonista della serie TV Marvel in onda ogni mercoledì. Alcune le trovate nei 4 recenti volumi proposti da Panini.
Ma prima, in sintesi, chi è Loki? Creato da Stan Lee, Larry Lieber e Jack Kirby, compare per la prima volta nell’ottobre 1962 (nella storia di cui parliamo tra poco). Ispirato all’omonima divinità della mitologia norrena, è noto come dio dell’inganno, delle bugie, delle malizie e degli imbrogli.
Loki è figlio di Laufey, capo dei Giganti di Ghiaccio di Jotunheim, e della moglie Farbauti, ma viene tenuto nascosto perché molto più piccolo dei suoi simili. Una sua versione futura consiglia a Laufey di attaccare Odino: il risultato di questo piano è la sconfitta dei Giganti, la morte apparente di Laufey e l’adozione da parte di Odino e Frigga, che lo crescono come fratello di Thor.
10. Trapped by Loki, the god of mischief
La prima apparizione del personaggio non può che portare la firma di Stan Lee e Jack Kirby. Loki è intrappolato in un albero: quando riesce a liberarsi, decide di andare sulla Terra a vendicarsi di Thor. Con una serie di inganni impedisce a lungo al fratellastro di avere la meglio: una strategia cui il tonante non è abituato e che mette in pericolo gli altri.
Pubblicato in Journey Into Mystery n. 85 (1962).
9. The Coming of the Avengers! (la prima storia dei Vendicatori)
Probabilmente l’impatto maggiore di Loki nell’Universo Marvel, poi ripreso anche nell’MCU: per questo ci soffermiamo un po’ di più sulla trama. Nel primo numero della testata degli Avengers, scritto da Stan Lee e disegnato da Jack Kirby, è proprio un piano del Dio dell’Inganno, finalizzato a battere il fratellastro Thor, a portare di fatto alla formazione dei Vendicatori.
Catturato da Thor, Loki è prigioniero nell’Isola del Silenzio ad Asgard, ma può inviare sulla terra una sua proiezione. Trova Hulk e gli fa credere che su una ferrovia ci sia della dinamite: nel tentativo di toglierla, il gigante distrugge il ponte, ma fa passare il treno sul proprio corpo per evitare incidenti.
I giornali però parlano di un Hulk infuriato e pericoloso: Rick Jones contatta i Fantastici Quattro per farli intervenire, ma Loki devia il segnale radio per farlo arrivare a Don Blake. Il piano di Loki è convincerlo a trasformarsi in Thor, per poterlo battere nella sua forma più potente. Il segnale radio arriva anche ad Ant-Man, Wasp e Iron Man, che intervengono, individuando e affrontando Hulk.
Loki attacca Thor con un falso Hulk, ma il tonante capisce l’inganno e torna ad Asgard per affrontare il fratellastro: superati ostacoli e avversari impegnativi, il dio del tuono cattura e porta Loki sulla Terra. Il dio dell’inganno riesce a liberarsi ed è necessaria la collaborazione degli altri eroi per fermarlo nuovamente.
Ant-Man e Wasp propongono di formare una squadra, Wasp suggerisce il nome Vendicatori: nasce la squadra in grado di combattere minacce troppo grandi per un singolo eroe.
Pubblicato in Avengers n. 1 (1963).
8. Frog Thor (o Frog of Thunder)
Scritta e disegnata da Walter Simonson, la trasformazione di Thor in una rana è uno spettacolare esempio di ciò che Loki è capace di fare e del temperamento del fratellastro: anche nelle fogne, sotto forma di “Rana del Tuono”, l’asgardiano non si lascia scoraggiare e si batte per la giustizia. Fortunatamente “Fhrog” è potenziato da una piccola scheggia di Mjolnir.
Loki approfitta della sua assenza per manipolare in suo favore la nomina del nuovo Legislatore di Asgard, rivelandosi ancora una volta un’insidia peggiore – benché destinata al fallimento – rispetto agli esseri potentissimi che Thor può battere con la forza.
Pubblicato in The Mighty Thor nn. 364-366 (1986).
7. Diversions and Misdirections
Un’ottima panoramica sul personaggio e delle sue potenzialità: il racconto di J. Michael Straczynski, disegnato da Olivier Coipel, ripercorre i momenti chiave della storia di Loki, approfondendo il personaggio e attingendo dalla mitologia norrena alcune caratteristiche come la fluidità di genere.
Loki, che ha assunto le sembianze di Sif, si allea con la figlia Hela (sorellastra solo nell’MCU) per riscrivere parte del proprio passato: attraverso l’illusione e il viaggio nel tempo fa tornare Bor, padre di Odino, che incolpa Thor della sua seconda morte e lo caccia da Asgard.
Pubblicato in Thor (Vol. 3) 12 (2008).
6. The Trials of Loki
Miniserie del 2010 scritta da Roberto Aguirre-Sacasa e disegnata da Sebastian Fiumara, racconta le origini di Loki, in un universo molto simile a Terra-616 ma dove sono presenti più elementi di mitologia norrena. Nelle realtà de Le fatiche di Loki, Thor e il fratellastro sono considerati miti, dunque ci sono poche certezze sugli eventi passati.
Una storia delle origini simile a quella degli eroi, ma con esito diverso. La questione è centrale nella storia: Loki è diventato il Dio dell’Inganno per scelta, per una serie di scelte sbagliate, o per destino, come da Profezia del Ragnarok?
Loki decide che, se non può essere amato, vuole essere almeno temuto.
Pubbicato in Loki (Vol. 2) nn. 1-4 (2010).
5. Fear Itself
Dopo il sacrificio di Loki (alla fine dell’evento Assedio), il personaggio ritorna in Fear Itself – tie-in dell’omonimo evento – in versione adolescente: Kid Loki. Seppur astuto e ingannevole come il predecessore, non ne ha i ricordi e sembra più innocente e animato da intenzioni più nobili: trama contro Odino, ma per salvare Thor e Asgard.
Odino sta per lanciare l’esercito contro il Serpente, ma ha imprigionato Thor e, appunto, solo Loki può risolvere questo problema. Aiutato dalla gazza consigliera Ikol (il nome dice qualcosa?), dal sanguinario Hel Wolf, e Try, il dio non morto delle battaglie, si dirige negli inferi per fermare il piano del dio della Paura.
Nella storia scritta da Kieron Gillen e disegnata da Whilce Portacio, Loki veste dunque i panni dell’eroe e beneficia dell’amore del fratellastro.
Pubblicato in Journey Into Mystery nn. 622-630 (2011).
4. Thor & Loki: Blood Brothers
Miniserie di quattro numeri che racconta la realizzazione dei maggiori desideri di Loki: il Trono di Asgard, il comando sui Nove Regni e la sconfitta di Thor. L’arrivo di Hela e la sua drammatica richiesta interrogano Loki su ciò che desidera e sulle relative motivazioni.
La storia, slegata da Terra-616, mette in scena King Loki, una versione più vecchia e inquietante del personaggio, e si distingue proprio per le dinamiche e il legame con il fratellastro Thor e la famiglia reale, e su quanto definiscano Loki e il suo percorso.
Pubblicato in Loki (Vol. 1) nn. 1-4 (2004), scritto da Robert Rodi e disegnato da Esad Ribic, nel 2011 la Marvel Knights Animation ne ha realizzato un adattamento animato in 4 puntate, distribuito su DVD da Shout! Factory.
3. Style > Substance (Young Avengers)
Nuovamente bambino, Loki sembra deciso a fare del bene e organizza una nuova squadra di Giovani Vendicatori, ma il suo passato è in agguato per causare problemi al nuovo gruppo.
In Style > Substance, scritto da Kieron Gillen e disegnato da Jamie Mckelvie, conosciamo una nuova versione dell’asgardiano: Weapon Loki, l’eco del vecchio dio dell’inganno che si impossessa del corpo di Kid, e si sente in colpa per aver ucciso un innocente.
Loki trama per manipolare gli Young Avengers, in particolare Wiccan e Hulkling, ma finisce con l’apprezzare la squadra di eroi e ritrovare persino la sincerità.
Pubblicato in Young Avengers nn. 1-5 (2013).
2. Trust me
Deciso per una volta a fare del bene, Loki vuole cancellare letteralmente i suoi precedenti misfatti: per far ciò, deve diventare un agente segreto asgardiano per la Madre di Tutti. Per ogni missione completata, uno dei suoi crimini viene cancellato dalla memoria di Asgard. Ma a complicare le cose arriva un Loki più vecchio, malvagio e “tradizionale”, oltre agli sconvolgimenti portati dagli eventi Axis e Secret Wars.
Trust me è scritto da Al Ewing, in seguito autore della celebre saga The Immortal Hulk, disegnato da Garbett Lee. La storia interroga Loki sulle sue diverse identità, fondendo azione, mitologica e spionaggio, con un risultato molto divertente.
Pubblicato in Loki: Agent of Asgard (2014).
1. Vote Loki
Uno dei piani ricorrenti di Loki, conquistare la Terra per mettere in difficoltà Thor, nel 2016 viene incrociato con l’attualità statunitense: le elezioni che hanno portato alla controversa presidenza Trump.
La satira politica di Vote Loki deriva dalla penna di Christopher Hastings, mentre i disegni sono di Langdon Foss (numeri 1, 3, 4 e copertine) e
Paul McCaffrey (numero 2).
L’asgasrdiano decide di provare la via “legittima” al potere e prova a farsi eleggere Presidente. Conquista la gente dicendole ciò che vuole sentirsi dire, approfittando di un sistema che premia il sensazionalismo e sbaragliando i “bugiardi di professione” con le sue abilità di dio dell’inganno. Una dinamica che, stando ai trailer, potrebbe tornare anche nella serie TV.
Pubblicato in Vote Loki nn. 1-4 (2016)