The Seven Deadly Sins, l’anime è giunto alla conclusione

L’anime The Seven Deadly Sins si è concluso ufficialmente, nonostante i vari problemi di produzione nel corso degli anni. L’adattamento animato infatti è stato soggetto a evidenti cali qualitativi.  In occasione del finale, lo studio DEEN ha voluto omaggiare la serie con un’immagine commemorativa.

La storia originale di The Seven Deadly Sins si è conclusa, ma i fan potranno presto godersi il film in uscita il 2 luglio e che presenterà una storia originale. Questo nuovo lungometraggio è particolarmente atteso dopo il flop del precedente Prisoner of the Sky.

A lavorare al nuovo film c’è anche Nakaba Suzuki, autore del manga. Ti ricordiamo, inoltre, che l’ultima stagione di The Seven Deadly Sins arriverà su Netflix il 28 giugno.

Trama dell’opera

I Seven Deadly Sins erano un gruppo di sette cavalieri, considerati i più forti della regione della Britannia, ognuno dei quali rappresentava uno dei sette peccati capitali, per via di una colpa da loro commessa in passato.
Il gruppo fu tuttavia sciolto dopo aver ordito apparentemente una cospirazione allo scopo di rovesciare il Regno delle Leonesse, uccidendo l’allora Gran Cavaliere Sacro, Zaratras. La loro presunta sconfitta avvenne per mano dei Cavalieri Sacri del regno; i sette si dispersero e su di loro venne messa una taglia, ma col passare del tempo iniziò a girare voce che in realtà questi sette guerrieri leggendari fossero ancora in vita. Dieci anni dopo, i Cavalieri Sacri organizzano un colpo di Stato catturando il re, diventando così i nuovi governanti tirannici del paese. Elizabeth, la figlia più giovane del re, non ha quindi altra scelta che fuggire dal castello reale e mettersi alla ricerca dei Seven Deadly Sins, con la speranza che siano davvero ancora vivi e che siano disposti ad aiutarla.