Grazie ad un insolito caso, sono riuscita a mettere le mani ai fumetti americani di Steven Universe. Ciò non sarebbe stato possibile senza l’aiuto di Francesca Perrone, giovanissima illustratrice che realizza splendide copertine per kaboom! ma si è fatta conoscere anche qui in Italia per i disegni di Bianca – Little Lost Lamb, edito da Shockdom.
Steven Universe è una serie a cartoni animati di Rebecca Sugar, prima regista donna dei Cartoon Network Studios. La serie ruota intorno a un ragazzo di nome Steven, nato da un essere umano, Greg Universe e da una gemma, Quarzo Rosa che abita a Beach City. Le gemme sono creature aliene i cui corpi sono proiezioni emanate dalla loro gemma, che possono evocare da essa armi e altri oggetti e sono in grado di mutare forma. Steven, insieme alle più importanti amiche di sua madre, Garnet, Ametista e Perla, lotta per difendere la Terra dalle gemme corrotte che la popolano. Insieme sono le Crystal Gems. Con il tempo si uniranno a loro nuovi alleati e Steven farà luce sul misterioso passato della madre.
Nei fumetti in questione siamo già molto avanti nella storia:
Lars, amico di Steven, ripensa al suo passato a Beach City e sogna di aver aperto una pasticceria insieme alle Off Colours, un insieme di gemme difettose non accettate dai Diamanti del Pianeta Natale. Al risveglio, scopre che Smeraldo, una pirata spaziale, da loro la caccia per riavere indietro la sua amata nave. Per depistarla, si precipitano in una nebulosa che purtroppo, con i suoi pericolosi gas, fa cadere tutti in uno stato di trance dove saranno costretti a fronteggiare i loro peggiori incubi. Nel frattempo a Beach City Steven e Connie, la sua migliore amica, sono decisi a fare un pacco sorpresa a Lars, portandogli il suo film preferito e il suo libro di ricette. Arrivati alla navicella si accorgono dello stato in cui si trovano tutti e cercano di agire per risolvere la situazione il prima possibile.
I quattro albi di kaboom!, dal numero 25 al numero 28, riportano una storia molto in linea con l’atmosfera della serie sia a livello di scrittura, ad opera di Terry Blas, sia a
livello di illustrazioni, ad opera di un ragazzo veronese di nome Gabriele Bagnoli. La storia procede ad un ritmo né troppo lento né troppo veloce, giostrando bene il passaggio tra le due linee narrative che poi si convergono. Bella idea quella di giocare sull’introspezione del personaggio di Lars, uno di quelli che ha subito un’evoluzione più netta e definita all’interno della serie. Il suo immergersi tra i ricordi, le sue preoccupazioni e i suoi dubbi sono ben delineati e mai sforzati. Ottima cosa è stata anche porre l’occhio sulle paure delle Off-Colours, di cui si sa ancora così poco.
In generale i volumi sono prodotti di buon livello in cui si nota una perfetta corrispondenza tra la forza delle battute e l’emozione dei personaggi.
Per chi fosse interessato, Francesca Perrone ha ancora a disposizione alcuni set di questi fumetti. Per informazioni potete contattarla sul suo profilo Instagram lillayfran.