In questa serie di articoli commenteremo settimanalmente gli episodi di Solo Leveling Season 2: Arise from the Shadow, in corso di trasmissione in Giappone e in streaming su diverse piattaforme, come Crunchyroll.
Si parla della stagione in corso e degli episodi appena trasmessi, quindi tutto il contenuto è da considerarsi SPOILER per chi non fosse in pari con la serie e con gli ultimi episodi. Se ne sconsiglia quindi la lettura, a meno di essere particolarmente masochisti.
Dopo questo avviso, possiamo iniziare!
La seconda stagione ricomincia in ambito famigliare, con Jinwoo che si occupa delle sue incombenze da fratello maggiore e visita la scuola di Jinah. Vista la sua esperienza da risvegliato, una professoressa particolarmente zelante gli chiede di dissuadere Han Song-Yi, amica di Jinah e risvegliata di rango E. Una ragazza che abbiamo già visto nella prima stagione, molto impaziente di utilizzare i propri poteri.
Il nostro protagonista non ha nessuna intenzione di spegnere l’entusiasmo di Song-Yi. Non c’è niente di meglio di un portale per vedere in prima persona quello di cui si occupano i cacciatori ma, come spesso accade, c’è un imprevisto. Il dungeon in cui si sono addentrati i due ragazzi, insieme ad un gruppo d’assalto di livello intermedio, si trasforma in un portale rosso, molto più pericoloso e sopratutto inaccessibile fino a quando non si riesce a sconfiggere il boss, o si muore provandoci.
Per nostra fortuna i nemici non sono estremamente pericolosi, prima Jinwoo e poi le sue ombre fanno un po’ di pulizia. Ma per scappare da questo luogo, sarà necessario misurarsi con una nuova minaccia.
Cosa impariamo del mondo di Solo Leveling
Siamo di fronte a un ritorno in grande stile di Solo Leveling, possiamo notare un aumento del budget per gli aspetti tecnici, già non di basso livello.
All’inizio dell’episodio troviamo un doveroso riassunto delle puntate precedenti. Troviamo una descrizione del mondo in cui si sviluppa la storia, con l’arrivo dei portali e dei mostri al loro interno, con la nascita di risvegliati dotati di poteri particolari. Arriviamo quindi a Sung Jinwoo, il più debole dei cacciatori, ma sempre pronto a mettersi in gioco per il bene della sua famiglia. Dopo aver sfiorato la morte in un dungeon molto particolare, Jinwoo si troverà all’interno di un sistema diverso da quello degli altri risvegliati. Il nostro eroe, contrariamente agli altri, sarà in grado di progredire nelle sue capacità, ottenendo sempre maggiori risultati. Tra i suoi successi si ricordano l’acquisizione dell’elisir capace di curare ogni malattia, oltre al poter di risvegliare i suoi nemici caduti, per creare un esercito di ombre personale.
Oltre a ricordare il passato, abbiamo però molti problemi nel presente. Oltre al portale rosso, Jinwoo avrà una nuova gatta da pelare con l’arrivo in Corea di Hwang Dongsoo, combattente di rango S che non ha sicuramente intenzioni pacifiche verso il nostro protagonista, ritenuto responsabile della morte di suo fratello (ma noi conosciamo la verità, abbiamo visto cosa è successo nella prima stagione).
Come se non bastasse, abbiamo nuovi aggiornamenti da Jeju Island. A quanto sembra, i mostri hanno iniziato ad evolversi con delle ali, il che significa che saranno presto in grado di invadere l’intera Corea e poi il mondo. Insomma, siamo appena tornati, ma c’è già molta carne al fuoco, come ci mostra anche la sigla iniziale, in cui possiamo osservare una moltitudine di nuovi personaggi, alcuni visibilmente alleati, altri molto più problematici. Che il viaggio abbia inizio.