In questa serie di articoli commenteremo settimanalmente gli episodi di Solo Leveling, in corso di trasmissione in Giappone e in streaming su diverse piattaforme, come Crunchyroll.
Si parla della stagione in corso e degli episodi appena trasmessi, quindi tutto il contenuto è da considerarsi SPOILER per chi non fosse in pari con la serie e con gli ultimi episodi. Se ne sconsiglia quindi la lettura, a meno di essere particolarmente masochisti.
Dopo questo avviso, possiamo iniziare!
Torniamo a far procedere la trama dopo l’episodio riassuntivo della scorsa settimana. Jinwoo è impaziente di affrontare lo strano dungeon di cui ora ha la chiave, ma si sente ancora troppo debole. Portare a termine l’impresa potrebbe significare ottenere la cura miracolosa per la patologia della madre. Ormai ha raggiunto il livello 29 e quindi le ricompense giornaliere non portano grandi benefici alle statistiche del nostro protagonista, c’è quindi bisogno di nuove imprese per continuare a livellare.
Per fortuna Jinho ha bisogno di un compagno di avventure per realizzare il suo obiettivo di diventare capo gilda, sembrano quindi esserci tutti gli elementi perché entrambi possano beneficiare della situazione.
In questo episodio dal ritmo più basso vediamo quello che succede nelle altre gilde e soprattutto ai membri originali del gruppo che ha combattuto nel doppio dungeon dei primi episodi. Tutti sono rimasti traumatizzati, tutti si ritrovano, forse per una coincidenza, ad entrare in un nuovo portale su richiesta dell’associazione nazionale. Con loro, tre galeotti, che si prestano all’impresa per ridurre la propria sentenza. Ma prevedibilmente sarà difficile che tutto vada liscio.
Cosa impariamo del mondo di Solo Leveling
Questo episodio stranamente pacifico ci permette di focalizzarci su quello che succede intorno al protagonista.
Il padre di Jinho ci permette di comprendere l’importanza strategica di guidare una gilda privata. In un mondo in cui le risorse naturali non bastano più, avere influenza sulla gestione dei dungeon significa detenere un enorme potere, anche a livello economico e politico. Le gilde principali sono cinque, ma l’obiettivo del conglomerato famigliare è di inserirsi in questa corsa.
Al di là del potere e dell’influenza, per fortuna sembra che i cacciatori più influenti abbiano una coscienza. Guadiamo dal buco della serratura un dialogo tra pezzi grossi delle gilde più influenti, preoccupati per la situazione dell’isola di Jeju. Come abbiamo potuto vedere nella prima scena del primo episodio, i tentativi dei cacciatori di sottomettere i mostri sono falliti, quindi l’isola è ora messa in quarantena. L’obiettivo a breve termine è però quello di riuscire finalmente a contenere la minaccia.
L’effetto nostalgia e i richiami al passato di Jinwoo pongono alcuni quesiti. Il signor Song e gli altri cacciatori riconoscono il cambiamento del nostro eroe, risulta evidente che il sistema che lo ha salvato lo stia anche influenzando, a livello mentale oltre che fisico. La freddezza con cui affronta ogni difficoltà appare profondamente diversa dal ragazzo che abbiamo conosciuto qualche settimana fa.
Considerando che il sistema ha in qualche modo interesse nel mantenere Jinwoo vivo, cominciamo a chiederci quale sia l’obiettivo finale. Fino a questo momento i nemici sono stati prevalentemente mostri, ma abbiamo potuto vedere che l’uccisione di esseri umani non rappresenta un problema. Cosa sarà questo sistema? E per cosa sta allenando Jinwoo?
