Kaifuku Jutsushi no Yarinaoshi: Sokushi Mahō to Skill Copy no Chōetsu Heal, meglio noto come Redo of Healer, continua a far parlare di sé per i suoi contenuti espliciti ed esagerati.
Questa volta a esprimersi è il Broadcasting Ethics & Program Improvement Organization (BPO), un comitato di controllo dei contenuti televisivi giapponesi che ogni mese pubblica le opinioni dei telespettatori e le lamentele sui programmi trasmessi. In passato BPO si è occupato delle accuse di contenuti sessuali in Yokai Watch, di nudità in Le bizzarre avventure di JoJo, di violenza estrema in Magical Girl Site e Goblin Slayer.
Questa volta, però, il BPO ha ricevuto numerose lamentele per quanto riguarda le scene di violenza sessuale, da parte di telespettatori preoccupati che questi contenuti possano influenzare i giovani e de-sensibilizzarli su un problema purtroppo ancora largamente diffuso. Per questo, in occasione della 231° riunione del Comitato dei Giovani di febbraio 2021 si è parlato proprio di Redo a Healer.
Di seguito alcuni dei commenti emersi dalla riunione e pubblicati dallo stesso BPO in una sintesi:
- “Sebbene possa essere un problema se fosse trasmesso in una fascia oraria in cui i bambini lo vedrebbero, le scene più estreme usano immagini sfocate oppure oscurate e non vengono mostrate chiaramente. È difficile discernere la quantità di considerazioni che dovrebbero essere prese in esame per qualcosa che va in onda in una fascia oraria notturna. Bisogna discutere la questione con franchezza.”
- “Rispetto ad altri anime, questo si concentra su qualcosa di specifico e questo può essere adottato da molti altri lavori. Potrebbe essere necessario inserire un avvertimento, in modo che la libertà di espressione non venga limitata.”
- “Il fatto che sia un anime o che sia trasmesso a tarda notte viene usato come giustificazione? Potremmo avere un luogo per discutere con i gestori del programma per capire cosa stanno pensando?”
- “I personaggi sono attratti dall’aspetto carino e il dialogo è leggero. C’è la preoccupazione che un bambino possa credere erroneamente che tutto ciò vada bene, quindi spero che i genitori stiano attenti a questo.”
- “Di questi tempi c’è la possibilità che possa essere visto tramite una registrazione anche se va in onda a tarda notte. Si può creare qualche tipo di restrizioni sulle registrazioni?”
- “Ha contenuti estremi come anime per adulti, quindi anche se lo schermo è sfocato potrebbe comunque esserci un problema nel trasmetterlo in televisione.”
Come si vede, le opinioni sono tante e le discussioni su Redo of Healer non accennano a diminuire. E’ anche vero che l’account Twitter dell’anime aveva emesso già prima della messa in onda un avviso sul contenuto dell’opera: “Questo programma è di fantasia e non ha alcuna relazione con persone, luoghi o organizzazioni esistenti. Inoltre, il contenuto non vuole in alcun modo sostenere uno specifico modo di pensare. Il lavoro include anche violenza estrema. Si sconsiglia la visione a un pubblico di bambini e giovani.”
Ricordiamo infine che di Redo of Healer è presente anche una recensione sul nostro sito.
Redo of Healer: la trama
In un mondo fantasy, Keyaru scopre di essere uno degli eroi prescelti per sconfiggere la regina dei demoni, dotato di un potere della guarigione senza pari con cui può curare qualsiasi ferita, provando però lo stesso dolore di chi è stato ferito. Per ovviare a questo problema, la principessa Flare decide di rendere Keyaru dipendente dalle droghe e farne il suo burattino, ma al contempo lo condanna a violenze sessuali e non da parte sua e degli altri eroi Blade e Bullet.
Quando finalmente Keyaru rinsavisce, architetta la propria vendetta contro i tre che l’hanno picchiato e violentato. Grazie alla Pietra Filosofale, ottenuta sconfiggendo la regina dei demoni, può tornare indietro nel tempo e farla pagare a chiunque l’abbia maltrattato, ripagandolo con la stessa moneta.
L’opera è nata nel 2016 sotto forma di light novel scritte da Rui Tsukiyo e disegnate da Shiokonbu, pubblicate dapprima sul sito web Shōsetsuka ni narō e poi in cartaceo, in nove volumi, dall’editore Kadokawa Shoten. Dal 2017 esiste anche un adattamento manga, mentre l’anime è del 2021.