Il maestro dell’animazione Mamoru Hosoda è pronto a stupirci ancora una volta. Dopo il successo di Belle e Mirai, il regista giapponese annuncia il suo progetto più ambizioso e diverso di sempre: Scarlet (Scarlet Without Limits). Il film, appena svelato con un primo trailer ufficiale tramite l’account X di Studio Chizu, promette una rivoluzione visiva e narrativa che potrebbe ridefinire la carriera stessa di Hosoda.

Una principessa, lo spazio e la vendetta
Scarlet trae ispirazione nientemeno che da William Shakespeare e il suo Amleto, ma rielabora il classico in una chiave sci-fi-fantasy surreale e originalissima. La protagonista è Scarlet, una principessa potente e indomita, che viaggia attraverso lo spazio e il tempo per vendicare l’omicidio del padre. Quando la sua prima missione fallisce, Scarlet si risveglia nella “Terra dei Morti”, un limbo onirico dove le anime senza uno scopo sono destinate a svanire nel nulla.
Per non essere dimenticata, Scarlet intraprende un’ultima, disperata missione contro il suo nemico. Ma ciò che la attende va ben oltre la vendetta: è un viaggio nell’ignoto, tra emozioni forti, azione intensa e un romanticismo oscuro che Hosoda ha promesso sarà molto più marcato rispetto alle sue precedenti opere.
Una rivoluzione visiva
La novità non è solo narrativa, ma anche tecnica. Hosoda abbandona temporaneamente il tradizionale 2D che lo ha reso celebre per abbracciare una fusione tra animazione tradizionale e CGI, simile al lavoro visto in The First Slam Dunk. Il trailer mostra già uno stile visivo ibrido e suggestivo, che potrebbe segnare un nuovo standard per l’animazione giapponese d’autore.


Date da segnare sul calendario
- Premiere mondiale: Festival del Cinema di Venezia, 27 agosto – 6 settembre 2025 (82ª edizione)
- Uscita in Giappone: 21 novembre 2025
- Uscita negli USA: 12 dicembre 2025
Ancora nessuna conferma ufficiale per l’uscita italiana, ma la presenza a Venezia fa ben sperare in una distribuzione nelle nostre sale o nei festival di fine anno.
Un nuovo lato di Mamoru Hosoda?
Secondo le parole dello stesso regista, Scarlet rappresenta una sfida personale e una svolta creativa. Sarà un’opera più matura, complessa e sperimentale rispetto ai suoi film precedenti. E se c’è una cosa che Hosoda ha sempre dimostrato, è la capacità di emozionare con storie che parlano al cuore, anche quando sembrano ambientate in mondi lontani.