Saint Seiya Episode G Assassin è un manga scritto e disegnato da Megumu Okada e supervisionato da Masami Kurumada, la seconda collaborazione tra i due artisti dopo Saint Seiya Episode G. Saint Seiya Episode G Assassin ha iniziato la sua pubblicazione nell’aprile 2014 sulla rivista Champion Red Ichigo, preceduto da un capitolo speciale per il festeggiamento dei quarant’anni di carriera di Kurumada (nei vari progetti è rientrato anche l’anime di Saint Seiya Soul of Gold).
A seguito della chiusura della rivista cartacea, Saint Seiya Episode G Assassin si è spostato sul web, dove ha continuato la sua pubblicazioni in maniera irregolare, mentre i volumi sono stati raccolti e pubblicati da Akita Shonen, mentre in Italia i volumi sono pubblicati da Planet Manga.
Saint Seiya Episode G Assassin – La Trama
Saint Seiya Episode G Assassin si pone come sequel di Saint Seiya Episode G, quindi è ancora ambientato diversi anni prima della serie originale e un tempo imprecisato dopo la battaglia con Crono e i suoi Titani. Questa volta, a fare le veci di protagonista è Shura del Capricorno. Shura, seguendo un oracolo di Atena, si reca in Giappone, dove si stanno verificando eventi misteriosi distruttivi.
Siccome la decisione di Shura è stata presa contro il parere del tempio, il gran sacerdote invia sulle tracce del Cavaliere del Capricorno Aiolia, il Cavaliere del Leone, con il compito di fermarlo e, se necessario, ucciderlo in quanto traditore. Ma quando Aiolia raggiunge Shura scopre che questo è coinvolto in una battaglia tra Gladiatori, ovvero cavalieri di varia natura che possiedono una spada sacra. Shura, in quanto detentore di Excalibur, si vede costretto a partecipare, per limitare i danni al suo mondo. Per di più, la battaglia sembra disturbare l’equilibrio spazio-temporale, poiché nella lotta si vedono coinvolti altri cavalieri di altre dimensioni.
Saint Seiya Episode G Assassin – Considerazioni
Saint Seiya Episode G Assassin, esattamente come il suo predecessore e Saint Seiya Soul of Gold fa quello che la serie originale non ha fatto, ovvero caratterizzare i fortissimi Cavalieri d’Oro e mettere in mostra il loro grandissimo potere, frutto della leggenda. Anche in questo caso è particolarmente caratterizzato Aiolia, anche se il vero protagonista è un cavaliere che non ha avuto molto spazio nell’opera originale, ovvero Shura. Per chi ha visto solo l’anime centrale, la figura del Capricorno è molto oscura perché è uno dei Cavalieri a perire quando i Cavalieri di Bronzo danno la scalata al Grande Tempio.
Vedere Shura come protagonista quindi accontenterà i fan del Cavaliere del Capricorno, così da vederlo ulteriormente esplorato. E risalta in particolare il rapporto tra Shura e Aiolia, che verso il Cavaliere del Capricorno mostra un certo risentimento poiché è il responsabile della morte del fratello Aiolos, il Cavaliere del Sagittario nonché migliore amico proprio di Shura. Questo dettaglio era stato già esplorato in Saint Seiya Episode G, ma qui viene ulteriormente approfondito.
I combattimenti sono l’anima del manga, come d’altronde lo sono sempre stati in tutte le serie dedicate ai Cavalieri dello Zodiaco: scontri uno contro uno, carichi di emozioni e con colpi che scuotono le fondamenta stessa della realtà. Ognuno dei nemici rappresenta una figura mitologica o folkloristica anche al di fuori di quella greca dotata di una spada sacra, che è il tema principale delle innumerevoli battaglie sostenute da Shura e compagni.
I disegni possono essere visti come la pecca principale di Saint Seiya Episode G Assassin: lo stile di Okada è infatti molto ricco di dettagli, visibili particolarmente nella versione italiana del manga, che Planet Manga pubblica interamente a colori. Questa ricchezza di dettagli turba un po’ l’andamento della storia, e in particolare i combattimenti, che spesso sono confusi e che necessitano più letture per essere compresi. Anche i dialoghi sono qualcosa di divisivo: lo stile rimanda all’adattamento italiano dell’opera originale, con scambi di battute molto elaborati, quasi danteschi.
Ma anche questi dettagli non possono certo compromettere la storia, avvincente ed epica come I cavalieri dello Zodiaco ci hanno abituato. Saint Seiya Episode G Assassin è una lettura che sa accattivare ed emozionare, e in particolare i fan di Saint Seiya non potranno che apprezzare questa nuova aggiunta al canone, sia per vedere i propri cavalieri preferiti in azione sia per vedere le “nuove aggiunte” ai personaggi, che sapranno sicuramente stupire ed esaltare.