Il gala prevede un percorso sul red carpet che, grazie alla partecipazione di VIP, si trasforma in una vera a propria sfilata di alta moda. Quest’anno il tema vintage ha riproposto diversi capi di abbigliamento di alto valore, tra cui il famosissimo abito firmato Chanel indossato da Setsuna Meiou, meglio nota come Sailor Pluto.
È ben nota la passione di Naoko Takeuchi per la moda, soprattutto se i suoi stilisti preferiti sono residenti in Europa, in particolar modo in Francia.
Nei suoi artbook, per l’esattezza quello dedicato alla terza serie di Sailor Moon, è ricco di elementi griffati: Lamborghini, Porsche, gioielli e abiti di haute couture.
L’abito sfoggiato da Sailor Pluto ha debuttato sulle passerelle di Chanel durante la linea primavera/estate del 1992 e su indossato dalla super top model Naomi Campbell.
La somiglianza fisica tra la venere nera e la custode del tempo, oltre all’outfit, ci fa pensare che Naoko Takeuchi si sia ispirata alla modella non solo per la realizzazione di alcune tavole dell’artbook, ma anche alla creazione della guerriera.
Sailor Pluto debuttò nel secondo arco Sailor Moon R e con lei anche i membri della Luna Nera
I villain, composti dalle quattro sorelle persecutrici, il Principe Diamond e altri tre generali, sono stati concepiti su modelli reali.
Thierry Mugler, noto stilista francese, è stata la musa ispiratrice ufficiale di Naoko Takeuchi per quasi tutto il secondo arco.
Non solo Thierry, ma anche Dior, Chanel, Christian LaCroix e Yves Saint Laurent hanno contribuito alla creazione di tanti personaggi all’interno dell’universo Sailor.
Il Palladium di Christian Dior, un pezzo della collezione del 1992, è l’abito indossato dalla Principessa Serenity in persona.
La passione di Naoko non riguarda solo l’alta moda francese, ma spazia anche in Italia soprattutto se si parla di automobili sportive come la Lamborghini.
Se le guerriere Sailor e villain vestono Chanel e Dior, la mascolina Haruka Tenou e il principe Mamoru Chiba non possono non possedere auto di lusso come una Porsche, una Lamborghini o una Alfa Romeo rossa fiammante, senza contare le varie moto da corsa come la Yamaha GTS1000 o la Ducati.
Le guerriere non sono solo forti, ma anche molto… chic!