All’Anime Expo Warner Bros. Japan ha rivelato venerdi il trailer della seconda stagione di Record of Ragnarok, l’anime tratto dal manga omonimo di Shinya Umemura, Ajichika e Takumi Fukui. Sono stati rivelati anche alcuni membri dello staff che lavorerà alla seconda stagione, in uscita sulla piattaforma Netflix nel 2023.
Lo staff
- Masao Ookubo (già regista di Onegai My Melody Yu & Ai) tornerà a dirigere la seconda stagione dell’anime firmato Graphinica e Yumeta Company;
- Yasuharu Takanashi (Fairy Tail, Boruto: Naruto Next Generations) comporrà la colonna sonora;
- Kazuyuki Fudeyasu (Bungo Stray Dogs! Wan) e Yuka Yamada (Aikatsu!) si occuperanno della composizione della serie;
- Masaki Sato tornerà a lavorare al character design;
- Yasunori Ebina (Naruto) è infine assegnato alla regia del suono.
La serie di Record of Ragnarok
Record of Ragnarok (qui la nostra recensione) è una serie di manga scritta da Takumi Fukui e Shinya Umemura e disegnata da Chika Aji; è in corso di pubblicazione su Monthly Comic Zenon di Tokuma Shoten dal novembre 2017 e in patria ha raggiunti i quindici volumi pubblicati. In Italia è disponibile grazie alla casa editrice Star Comics, che ha pubblicato al momento i primi dieci volumi.
La prima stagione dell’anime, prodotta da Graphinica, è stata pubblicata sulla piattaforma Netflix il 17 giugno 2021 ed è composta da dodici episodi.
Un manga spin-off, incentrato sulla figura di Lu Bu e intitolato Record of Ragnarok: The Legend of Lu Bu Fengxiang, è in corso di pubblicazione dall’ottobre 2019 sempre su Monthly Comic Zenon: scritta dagli stessi autori della storia originale, è illustrata da Takeo Ono. Attualmente è stato pubblicato il quinto volume.
La trama
Dopo sette milioni di anni di civiltà, l’esistenza dell’umanità è in bilico: gli dei hanno infatti approvato la sua cancellazione. Tuttavia Brunilde, la leader delle valchirie, prorompe al Concilio del Valhalla ricordando alle divinità che gli uomini hanno un’ultima possibilità per salvarsi: il Ragnarok, ossia un torneo in cui in cui dovranno confrontarsi con i loro creatori. Per riuscire a dar loro almeno una possibilità, le Valchirie offrono il loro aiuto, trasformandosi in armi adatte al combattente umano tramite un contratto chiamato volundr.