Nonostante siano stati introdotti solo di recente, i Cavalieri Divini di One Piece si stanno rapidamente affermando come una fazione temibile destinata a svolgere un ruolo centrale nella Saga Finale. Sebbene inizialmente sembrasse che non potessero reggere il confronto con i Cinque Astri di Saggezza, l’Arco di Elbaf sta rapidamente dimostrando il contrario. Tutti i Cavalieri Divini incontrati finora sono stati mostrati in possesso di Frutti del Diavolo terrificanti, o, nel caso di Shamrock, di una spada imbevuta di un Frutto del Diavolo.

Come se ciò non bastasse, l’ultimo capitolo di One Piece ha appena confermato che i Cavalieri Divini potrebbero essere ancora più forti di quanto si pensasse, rivelando finalmente il loro vero potere.
One Piece rivela che i Cavalieri Divini sono immortali
Nel capitolo 1147 di One Piece, vediamo il momento in cui Saul chiede a Robin e Chopper di nascondersi tra i suoi capelli. Saul rivela di aver già visto San Sommers in passato e riconosce che è un Cavaliere Divino. Rivela inoltre che i Cavalieri Divini sono immortali e non possono essere sconfitti, chiedendo a Robin e Chopper di restare nascosti per proteggere i bambini.
Le parole di Saul e il fatto che San Sommers appaia completamente illeso confermano il sospetto, già presente nei fan dopo il capitolo precedente, che i Cavalieri Divini possiedano la stessa capacità rigenerativa dei Cinque Astri di Saggezza. Inoltre, le parole di Saul suggeriscono che i Cavalieri Divini potrebbero essere senza età, proprio come i Cinque Astri.
Finora, l’unico Cavaliere Divino mostrato mentre si rigenerava in modo così estremo è stata Gunko, che nel capitolo 1146 ha rigenerato metà del suo busto dopo essere stata quasi fatta a pezzi dall’esplosione di una stella di Usopp. A quel tempo, non era chiaro se questo fosse un potere unico di Gunko o condiviso da tutti i Cavalieri Divini. Le parole di Saul nel capitolo successivo chiariscono finalmente la questione.
Anche se non vediamo esplicitamente San Sommers o San Killingham rigenerarsi come Gunko, il fatto che Sommers non abbia neanche un graffio dopo aver combattuto contro Saul, un ex vice ammiraglio, suggerisce che o Saul è stato sconfitto prima di poterlo colpire seriamente o che Sommers si sia semplicemente rigenerato lontano dagli occhi dei lettori.
L’immortalità cambia tutto
Un dettaglio particolarmente interessante è che Saul utilizza esplicitamente il termine “immortale” nella traduzione ufficiale di Viz. Questo implica che i Cavalieri Divini non solo possono rigenerarsi, ma potrebbero anche aver smesso di invecchiare, come i Cinque Astri di Saggezza. Questo apre interrogativi sui Cavalieri Divini del passato visti brevemente a God Valley nel flashback di Kuma e su come siano stati sconfitti.
Membri come Gunko e Shamrock appaiono visibilmente più giovani, suggerendo che siano diventati immortali solo recentemente, probabilmente grazie a Imu, il misterioso sovrano che avrebbe donato anche ai Cinque Astri i loro poteri.
I Cavalieri Divini diventano nemici ancora più temibili
L’implicazione che tutti i Cavalieri Divini siano immortali è enorme e fa presagire un futuro cupo per Elbaf e per i Giganti. Considerando quanto Luffy abbia faticato contro i Cinque Astri durante l’arco di Egghead, è molto probabile che anche i membri più forti dei Cappello di Paglia faticheranno seriamente a sconfiggere i Cavalieri Divini. A differenza di Egghead, questa volta fuggire non sarà un’opzione su Elbaf, dato che i Cavalieri Divini hanno preso in ostaggio i bambini giganti e non si fermeranno finché Elbaf non giurerà fedeltà al Governo Mondiale.
Allo stesso tempo, i Cavalieri Divini riempiono un vuoto importante in One Piece. Con i Cappello di Paglia diventati così forti dopo il time skip, gli Ammiragli – che inizialmente erano le principali minacce – non appaiono più così impressionanti. Questo è stato evidente già negli archi di Wano e di Egghead, dove hanno affrontato avversari ben più potenti. È ormai chiaro che i veri nemici finali saranno i Cinque Astri e Imu, rendendo i Cavalieri Divini i perfetti antagonisti penultimi per preparare Luffy e compagni allo scontro finale.
Anche se la sfida sarà dura, l’arco di Egghead ha dimostrato che l’immortalità dei Cinque Astri presenta una debolezza: l’Haki misterioso di Joy Boy. È possibile che l’arco di Elbaf stia preparando il terreno per permettere a Luffy di ottenere finalmente questo potere.