Cowboy Bebop arriverà su Netflix e sono ancora da decidere alcuni membri della produzione. Con il casting non ancora completo, i fan sono in attesa di sapere chi lo completerà, ma intanto si scopre che un nome è stato aggiunto alla lista. Infatti, oggi, Netflix ha annunciato che Elena Satine è stata scelta per interpretare Julia nella serie Cowboy Bebop dal vivo.
Netflix’s COWBOY BEBOP Casts ELENA SATINE As Juliahttps://t.co/awkztBZjmy pic.twitter.com/ombLiIgQLf
— ComicBook NOW! (@ComicBookNOW) August 22, 2019
L’attrice, che ha recitato in Strange Angel, reciterà al fianco di John Cho’s Spike e Alex Hassell’s Vicious. Sono ancora pochi i dettagli che sono stati resi noti su Julia, ma Netflix ha condiviso una breve descrizione del personaggio:
“Con una bellezza sensuale e una voce da morire, Julia è l’oggetto onirico del desiderio di Spike Spiegel. Lei lotta per cercare di sopravvivere in un mondo violento”
I fan dell’anime conoscono molto bene il personaggio di Julia. Lei è la misteriosa e bellissima donna di cui Spike è alla continua ricerca, e che in passato fu legata sia a lui che a Vicious. Del suo passato non si sa quasi nulla salvo che tre anni prima dell’inizio della serie era un membro del Red Dragon in qualche modo sottomessa all’ambiguo Vicious ed obbligata a obbedirgli, anche se alcuni elementi rivelano abbia avuto con lui anche legami di natura sessuale.
Quest’aggiunta al casting aiuta a completare un pò di più Cowboy Bebop, ma ci sono ancora diversi tasselli che devono essere riempiti. Uno fra tutti è il personaggio di Ed, i fan sono ansiosi di sapere quale attrice o attore darà vita al genio. Naturalmente, Ein non è nemmeno stato scelto, ma lo sceneggiatore ha confermato che verrà utilizzato un Corgi.
Cowboy Bebop (カウボーイビバップ Kaubōi Bibappu), è una serie televisiva anime di fantascienza prodotta da Sunrise e diretta da Shin’ichirō Watanabe. Ambientata nel 2071 e incentrata sulle avventure di una ciurma di cacciatori di taglie spaziali, la serie si addentra nelle questioni irrisolte del passato dei protagonisti, esplorando concetti come l’esistenzialismo, la noia, la solitudine e l’influenza del passato.