Continua la commedia familiare di Okura con il secondo volume di My son is probably gay. La Star Comics ne cura la traduzione e la diffusione in Italia dal mese di aprile. La recensione del primo volume la potete trovare a questo link.
Questo secondo tomo riporta una sopresa nelle ultime pagine, ossia Okura che racconta le proprie vicende. L’autore non tratta il tema del coming out per puro caso. In poche vignette contrassegnate come Post Scriptum rivela infatti come si è svolto il suo coming out.
L’ironia della situazione non può non sfuggire, senza alcuna malizia. Un manga su una madre che presume il figlio sia omosessuale serve ad aprire gli occhi a un altro genitore. E pare che per Okura ci sia stato un lieto fine.
My son is probably gay 2 – Hiroki sta crescendo
Non è semplice per gli adolescenti capire cosa riserverà loro il futuro. E mentre si destreggia fra gli ormoni e le domande della madre, Hiroki deve anche scegliere la sua strada. Nel secondo volume la dinamica della narrazione resta invariata, con le scene familiari fra i genitori e i due figli. Eccetto che per il padre, che ora pare osservare meglio suo figlio.
Ma mentre il primo volume di My son is probably gay scorreva fra lapsus e dubbi, qui il quadro si allarga. Non più solo la casa di Hiroki e Yuri (il fratello minore) ma anche altri ambienti e l’esterno, visto da più prospettive. La mamma non è più l’unica voce narrante, si aggiunge anche Yuri. Una piccola ma profonda riflessione sui sentimenti e su come sia difficile interpretarli. Yuri è ancora distante dall’adolescenza, ma anche lui inizia a farsi domande.
Tanto per confondere la mamma di Hiroki allo scenario si aggiunge un elemento di disturbo: Asumi. Amica di infanzia del ragazzino, manda vari segnali che indicano abbia una cotta per lui. Segnali che solo la madre e Yuri colgono mentre Hiroki pare ignaro della cosa. Eppure Asumi non gli è del tutto indifferente, anche se in bocca ha sempre il nome di Daigo. Da ragazzino impacciato e ansioso, nelle scene con l’amica Hiroki rivela un lato più maturo e aperto. A casa si lascia andare, ma fuori è una persona che è facile prendere in simpatia.
Si scopre anche qualcosa in più sulla mamma del protagonista: lavora in una tavola calda e ha un lato imperfetto come tutti. Le sfumature dei personaggi si fanno vedere pian piano.
Introspezione
Il tono leggero del primo volume, quando la madre era ancora solo ai primi sospetti, qui non è più prevalente. Addirittura la donna dopo una frase infelice sul posto di lavoro rivela di sentirsi leggermente “delusa”. My son is probably gay del resto tratta la visione genitoriale del coming out. E anche i genitori migliori possono avere delle perplessità ogni tanto.
Anche se magari il futuro che sognava per Hiroki prevedeva una coppia “tradizionale”, però, un collega le farà cambiare idea. Vedendolo tornare felice dopo una vacanza con il compagno, ricorderà di tenere alla felicità del figlio in ogni caso. L’episodio serve anche a darle un esempio di come potrebbe essere il futuro del suo ragazzo. Tutti gli adolescenti sono confusi ma un adulto con le idee chiare e felice della sua vita era la conferma che cercava.
Anche nei ricordi di Yuri c’è una serietà che nei primi capitoli era assente. Il fratellino di Hiroki capisce perfettamente il fratello ma è ancora ingenuo sui sentimenti, come è normale alla sua età.
Amori respinti
Nelle nuove pagine di My son is probably gay assistiamo a ben tre situazioni sentimentali poco promettenti. La prima è l’amicizia fra Hiroki e Daigo: il primo sembra cotto e stracotto, il secondo proprio no. Hiroki pare rendersi conto di avere poche speranze man mano che il tempo passa. La sua delusione nel vedere un oroscopo ambiguo in amore fa pensare che stia pensando proprio lui.
La seconda si è già conclusa: Yuri e la sua compagna di classe Reira. Il ragazzino afferma di non essere interessato a lei scoprendo che a volte ferire i sentimenti altrui è fin troppo semplice. E che non tutti sono trasparenti come Hiroki nel rivelare ciò che provano.
La terza e non del tutto confermata è la cotta di Asumi per Hiroki. La madre del ragazzo si ritrova a compatirla, poiché il figlio al 90% non considera le ragazze. Ma ci consente di vedere un’altra persona impacciata alla pari di Hiroki e di fare un parallelismo con Daigo. Hiroki non realizza i sentimenti di Asumi come Daigo non realizza quelli dell’amico.