My Hero Academia si trova ad un punto importante della storia: nel manga si è appena conclusa la saga della Liberazione del Paranormale, mentre mancano appena due mesi al ritorno della serie animata con la quinta stagione, prevista per il 27 marzo.
Uno dei produttori, in un’intervista, ha svelato alcuni dettagli circa l’evoluzione della serie.
Stiamo parlando di Ooyoabu Yoshiro, che ha voluto rispondere a delle domande legate non solo al ritorno dei personaggi nella nuova stagione, ma anche al percorso nello studio Bones negli ultimi anni. Uno dei primi quesiti riguarda l’anniversario dell’anime, il 3 aprile di quest’anno. Ooyabu ha risposto che con la quinta stagione verranno raggiunti e superati i 100 episodi.
La successiva domanda è stata: “Potrebbe dirci qual è stata la parte della produzione della serie che non è cambiata dalla prima pubblicazione, e quale è evoluta?”, alla quale il producer ha subito risposto:
“Ciò che non è cambiato dall’inizio è il modo in cui ci divertiamo a creare scene ed espressioni della versione anime con il massimo rispetto per il manga originale. Se c’è qualcosa di evoluto è perché gli spettatori hanno capito il mondo di My Hero Academia, cerchiamo di evitare spiegazioni superflue riguardo all’universo di My Hero Academia mentre costruiamo un flusso nel quale il pubblico possa vivere in maniera naturale l’ambientazione.”
Dopodiché nell’intervista si è tornato a parlare della quinta stagione di My Hero Academia e di come sia stato lavorare all’interno dello studio alla realizzazione di questo primo arco narrativo: gli studenti della 1-A e 1-B dovranno affrontarsi ed esercitarsi, lontani momentaneamente dalle vere minacce dei villain.
Ooyabu ha parlato dell’atmosfera nello studio come intensa, poiché tutti i soggetti coinvolti si sono dimostrati entusiasti nel dover “dare vita” a questo nuovo arco narrativo che vede una sorta di battaglia tra le due classi.
My Hero Academia tornerà prestissimo e sia i produttori che i fan sembrano molto entusiasti.