Dopo la recensione del manga Koe no Katachi, disponibile al seguente link, ecco il nuovo volume targato Edizioni BD, intitolato La Vedova Bianca.
La vedova Bianca è la graphic novel d’esordio di Fran de Martino. La ragazza è nata a Napoli nel 1984 e ha cominciato a pubblicare strisce online dal 2006.
Dal 2012 si occupa di vignette di satira per Fanpage.it. Nel 2014 ha disegnato per Roundmidnight edizioni il libro satirico illustrato “La Sai a Mammeta?”.
TRAMA
Comic Master è un talent show nella quale si sfideranno i più “talentuosi” fumettisti italiani. Un network lo sta realizzando per riempire uno spazio libero nella programmazione prima dell’avvento della serie sulle neomamme. La “presindenta” spera possa attirare l’attenzione di tutte quelle persone in cerca di un briciolo di successo e di attenzione, persone per la società patetiche e fallite. Designa tre giovani ragazzi alla preparazione dello show, sostenendo che se avranno successo non ne ricaveranno nulla ma che, se falliranno, verranno licenziati su due piedi. Poco prima della registrazione della prima puntata, uno dei concorrenti muore investito da un suv. La presidenta decide di sfruttare la situazione dedicando il programma alla memoria dell’uomo e della sua “creatura”, una fatina che diventa la mascotte dello show. Questa viene chiamata Velena o Soppressata perché il principale sponsor è un produttore di salami. Purtroppo le riprese non avranno mai luogo perché ogni volta avviene un fatto strano che impedisce di farle cominciare come la scomparsa dei copioni, dei dati dei concorrenti e dei loro disegni. Si comincia a vociferare in studio e sui social l’idea che un fantasma o un’entità estranea voglia sabotare il programma. Le presupposizioni non sono poi tanto lontane dalla verità…
STILE E CARATTERISTICHE
Le tavole della graphic novel sono monocromatiche e ogni colore è associato a un singolo personaggio o ad un gruppo di personaggi (ad es. le tavole sono azzurre se riguardano direttamente la presidenta, verdi se riguardano i tre giovani impiegati…). Il fumetto esprime una vivida critica alla società di oggi, finalizzata al successo, alla disperata ricerca di una conferma dagli altri, alla falsità delle notizie, alla mancanza di onestà. Alcune tavole sono dedicate a post sui social su Comic Master, molti dei quali scritti in maniera sgrammaticata per mostrare anche l’incuranza di certe persone verso il rispetto delle norme grammaticali.
GIUDIZIO
Questa storia riesce attraverso personaggi accattivanti e una narrazione incalzante e senza mezze misure a raccontare dell’amoralità, dei compromessi e dei dubbi della nostra esistenza. Impressa rimane la fatina, figura per certi tratti demoniaca, pronta a mettere zizzania tra i membri della troupe del network e tra i concorrenti del talent show. Apprezzo molto la scelta dell’autrice di trattare tematiche così attuali e profondamente radicate nella nostra società nella maniera più sincera e vera possibile.
D’altronde, anche chi non è ancora salito sulla ribalta non deve preoccuparsi. Lo stesso artista Andy Warhol, nel corso degli anni e in particolare in una intervista del 1979, ha detto a un giornalista:
“La mia previsione degli anni 60′ si è finalmente avverata: in futuro tutti saranno famosi per quindici minuti.”