Da personaggio e route di School Days a Youtuber: il passo è stato breve per Kotonoha, prima cotta del protagonista dell’anime omonimo tratto dal videogioco erotico. Un po’ inquietante pensare al suo debutto visto che l’abbiamo incoronata regina del podio della nostra top innamorate psicopatiche.
L’arrivo su Youtube del personaggio è previsto per la vigilia di Natale, il 24 dicembre. Questo è quanto segnalato in un tweet dell’account ufficiale di School Days, che si riserva di fornire maggiori informazioni più avanti.
Ma Kotonoha rimarrà a lungo? Per il momento il canale è un progetto temporaneo, ma in caso la risposta degli utenti risultasse particolarmente positiva non si esclude di prolungarlo e renderlo stabile.
La data del debutto non è casuale: per il franchise di School Days è tradizione mettere la serie in streaming su Abema TV ogni vigilia di Natale da quattro anni ormai. Anche per questa volta la maratona non mancherà di tenere compagnia all’inizio delle feste.
Kotonoha e la follia di Natale
La vicenda dell’anime di School Days occupa un semestre di scuola, fino alle vacanze di Natale. L’episodio conclusivo si svolge proprio a Natale, ma non è affatto un finale allegro…
La nostra futura star di Youtube infatti inizia a manifestare sintomi di schizofrenia proprio a pochi giorni dalle vacanze invernali, quando Makoto la trova seduta davanti all’albero decorato della piazza intenta a parlare con un telefono spento.
La ragazza infatti, per quanto sembri semplicemente un’adolescente timida, dolce e riservata, nasconde una grave fragilità emotiva che si rivela in alcuni possibili finali del gioco. Ironia della sorte, quello scelto per l’anime si focalizza proprio sulla degenerazione paranoide della ragazza.
Forse per il fatto di non rapessersi mai rapportata con un ragazzo, Kotonoha è bloccata nelle interazioni tanto da non riuscire neppure a baciare Makoto dopo aver accettato di uscirci. E nel momento in cui pare aprirsi, viene scaricata. L’incapacità di accettare il rifiuto porta la sua mente a un meccanismo difensivo che la convince che la cosa non sia mai successa.