Con un trailer emozionante e pieno d’azione, Kaiju No. 8 si prepara a tornare in grande stile con la seconda stagione. L’anime, prodotto da Production I.G e trasmesso in simulcast su X, debutterà il 19 luglio 2025, portando avanti l’adattamento dell’apprezzato manga di Naoya Matsumoto, che si concluderà ufficialmente il 17 luglio con il capitolo 129.

Un’eredità di volontà e colori
Il terzo promo video, intitolato “The Will Lives On”, mette in primo piano il concetto di eredità spirituale all’interno della Forza di Difesa: da Isao e Hikari Shinomiya fino a Gen Narumi, Mina, Kafka e Kikoru. Un passaggio del testimone che non è solo militare, ma profondamente emotivo e umano.
A colpire subito è la nuova ending theme, “Beautiful Colors” firmata dalla band americana OneRepublic, già protagonista con “Nobody” nella prima stagione. Ecco come la band ha descritto il brano sul sito ufficiale della serie:
“Con ‘Beautiful Colors’ non vogliamo farvi ballare, ma magari farvi piangere. È un brano pensato per toccare corde più profonde, che accompagni le emozioni dopo ogni episodio.”
New entry nel cast e focus su Hikari Shinomiya
Il trailer ci regala anche un’anteprima del personaggio di Hikari Shinomiya, la madre di Kikoru, doppiata dalla leggendaria Kotono Mitsuishi (Sailor Moon, Misato Katsuragi). Il suo ruolo, seppur legato al passato, sarà fondamentale per il tema portante della stagione.
Inoltre, viene annunciato Koki Uchiyama nel ruolo di Gen Narumi, figura chiave nei prossimi archi narrativi. Il resto del cast principale è confermato:
- Masaya Fukunishi come Kafka Hibino
- Kengo Kawanishi nel ruolo di Soshiro Hoshina
- Fairouz Ai nei panni di Kikoru Shinomiya
- Asami Seto come Mina Ashiro
Cosa aspettarsi da Kaiju No. 8 Stagione 2
La stagione adatterà i capitoli dal 40 in poi, con particolare focus su:
- Kaiju Weapon Arc
- Compatible User Arc
- Possibile inizio del Cataclysm Arc e Touch the Second Wave Arc
Preparatevi a un mix di combattimenti spettacolari, introspezione e evoluzione narrativa. Se la prima stagione aveva conquistato per ritmo e world-building, questa seconda promette di scavare nel cuore dei personaggi, con scene cariche di tensione e – come anticipato da OneRepublic – qualche lacrima in più.