Questo mondo è pieno di segreti!
Salve a tutti iCrewers, oggi siamo qui per recensire l’episodio 4 di Island. Lo scorso episodio ci aveva lasciato in sospeso con una richiesta decisamente fraintendibile da parte di Karen. Con nostra grande sorpresa, ciò che tutti avevamo pensato volesse dire differiva dalla realtà, così scopriamo che in realtà la ragazza voleva solo che Setsuna la aiutasse a scappare dall’isola.
Karen ha un piano per farlo, che verrà attuato durante il suo matrimonio. Ebbene sì, la signorina Kurutsu è promessa in sposa. Chi poteva mai essere il fortunato se non Taro, l’amichevole agente residente? Tuttavia anche il ragazzo, sebbene sia stato scelto dal padre, è al corrente del piano. Vediamo Setsuna e Karen attuarlo durante il rito, celebrato da Sara, a cui succede la loro partenza per il continente.
Decisa a trovare la madre, Karen parte insieme a Setsuna con una mappa disegnata da un nuovo personaggio. Arrivati alla fine del percorso segnato, Karen non trova esattamente ciò che cerca. Fa però la conoscenza di una ragazza che conosce molto bene sua madre, che le parla di lei. Karen apprende che sebbene non abbia mai visto sua madre la conosceva già da tempo, grazie a qualcosa che ha scritto in passato.
Avuto ciò che cercava, dopo essersi divertità un po’ nel continente, Karen è decisa a tornare su Urashima, dove la attende suo padre, non più adirato ma acconsenziente alla scelta della figlia. Setsuna torna a casa Ohara, dove Sara ha preso il suo posto dei domestica durante la sua assenza. La ragazza si rende conto di quanto Setsuna abbia cambiato le vite di Rinne e Karen, e di come invece la sua sia rimasta identica. L’episodio termina con la nostra scoperta dell’avvicinarsi di un evento molto importante per la piccola Sara, che è fermamente decisa a fare qualcosa a noi ignoto.
In questo episodio abbiamo potuto intravedere la scuola di Urashima, che si aggiunge agli ambienti dell’opera. Ad essi si aggiunge anche la grande metropoli in cui sbarcano, di cui Karen è entusiasta
L’episodio ha un ritmo veloce e coinvolgente…anche se gli avvenimenti sono forse troppo rapidi e ci si è soffermati poco su alcune cose.
Un episodio leggero e senza pretese che comunque rimane godibile anche se non impegnativo. Negli ultimi minuti veniamo lasciati in sospeso con alcune sequenze ambigue. Il cliff-hanger di questa settima è ben realizzato sebbene sia un po’ vago.
Voto: 8/10