Vediamo quali sono i 5 avversari principali di Iron Man, personaggio creato nel 1963 da Stan Lee e Larry Lieber, disegnato per la prima volta da Don Heck e Jack Kirby.
5. Titanium Man
L’identità di Titanium Man è stata utilizzata da diversi villain. Il primo, apparso nel 1965 in Tales of Suspense n. 68, è stato creato da Stan Lee e Don Heck ed è impersonato da Boris Bullski: membro del KGB addestrato da Vedova Nera, si fa costruire un’armatura di titanio per sconfiggere Iron Man. Basata sulla stessa tecnologia ma prodotta con risorse inferiori, la corazza è due volte più grande dell’originale.
Stark ha la meglio nel primo scontro, trasmesso in mondovisione, così come nei successivi, nonostante il potenziamento fisico cui si sottopone Bullski. Altri Titanium Men sono stati il mutante Kondrati Topolov (ex Gremlin), morto durante le Armor Wars, Andy Stockwell, Gennedy Ovinnik, alcuni uomini di cui non viene rivelata l’identità e persino il capitano Kree At-Lass, incaricato di rubare l’armatura di Iron Man.
4. Madame Masque
Whitney Frost, nata Giuletta Kristina Nefaria, è stata creata da Stan Lee e Gene Colan e fa il suo esordio nel 1968 in Tales of Suspense n. 98. Il padre, Conte Nefaria, la introduce nell’organizzazione criminale Maggia. Incaricata di infiltrarsi nelle Stark Industries, Whitney fugge all’arrivo di Iron Man, ma il suo aereo precipita: rimasta sfigurata nell’incidente, nasconde il volto con una maschera dorata e assume l’identità di Madame Masque.
Sebbene avversaria di Iron Man, Madame Masque ha una relazione sentimentale con lui, che va in crisi quando il Conte Nefaria attacca l’eroe e rimane ucciso nello scontro.
3. Iron Monger
Anche Iron Monger è un’identità utilizzata da diversi personaggi Marvel, in particolare Obadiah Stane, creato da Dennis O’Neil e Luke McDonnell, comparso nel 1982 in Iron Man n. 163, e il figlio Ezekiel “Zeke”, creato da Matt Fraction e Barry Kitson, al suo esordio nel 2008 in The Order n. 8.
Obadiah Stane da piccolo rimane traumatizzato dalla morte dei genitori, in particolare del padre Zebediah, legata alla sua ludopatia. Decide che nulla sarà affidato al caso, si appassiona agli scacchi e alla manipolazione delle persone. Fonda una società di armamenti, la Stane International, e cerca di comprare la sua principale concorrente, la Stark Industries, riuscendoci quando Tony Stark cade nell’alcolismo.
Quando Stark si riprende e porta al successo una nuova compagnia, Stane lo affronta con l’armatura di Iron Monger, copiata da quella del rivale. Ormai prossimo alla sconfitta, il villain si suicida.
Ezekiel “Zeke” Stane vuole uccidere Stark per vendicare la morte del padre Obadiah. Si potenzia con impianti cibernetici e affronta il nemico usando una nuova armatura, auto-proclamandosi Iron Man 2.0, ma viene facilmente sconfitto.
Obadiah Stane è il villain del film Iron Man (dunque il primo dell’MCU): nella pellicola è un amico di famiglia, mentore di Tony e presidente delle Stark Industries. Per avere il controllo totale della società, organizza il rapimento del protagonista in Afghanistan. Con i resti dell’armatura usata dal miliardario per la fuga ne costruisce una ancora più grande, con la quale affronta Iron Man, ma viene fermato grazie al Reattore Arc.
2. Dinamo Cremisi: l’Iron Man sovietico
Dinamo Cremisi è in pratica la versione sovietica di Iron Man: creato da Stan Lee e Don Heck, fa il suo esordio nel 1963 in Tales of Suspense n. 46. Il primo a utilizzare quest’identità è lo stesso creatore dell’armatura, il fisico di origine armena Anton Vanko, specializzato in elettronica.
Incaricato dal governo di sconfiggere Iron Man, Vanko fallisce e si rifugia negli Stati Uniti, temendo la vendetta del suo Paese. In America diventa assistente e amico di Tony Stark, arrivando a sacrificarsi per salvarlo dall’attacco del nuovo Dinamo Cremisi, Boris Turgenov, e di Vedova Nera, ai tempi ancora spia del KGB.
Nel corso degli anni, l’identità e l’armatura – in grado di volare a Mach-8 ed emettere energia – sono state utilizzate da molti altri personaggi: Alex Nevsky, Yuri Petrovich, Dmitri Bukharin, Valentin Shatalov, Gregar Valski, Gennady Gavrilov, Boris Vadim, Galina Nemirovsky.
Figlio del periodo della Guerra Fredda, il personaggio di Dinamo Cremisi non è approdato pienamente nell’MCU e probabilmente non lo farà. Tuttavia, il villain di Iron Man 2, Ivan Antonovich Vanko (interpretato da Mickey Rourke) si fa chiamare Whiplash ma riprende alcuni elementi di Dinamo: il padre è Anton Vanko (lì ex-collaboratore di Howard Stark), mentre la falsa identità utilizzata è Boris Turgenov.
Nel recente film Black Widow, Yelena sbeffeggia Guardiano Rosso chiamandolo Dinamo Cremisi.
1. Il Mandarino: il “creatore” di Iron Man
Creato da Stan Lee e Don Heck, Il Mandarino compare per la prima volta nel 1964 su Tales of Suspense n. 50.
Figlio di uno degli uomini più ricchi della Cina pre-rivoluzionaria (sosteneva di essere un discendente diretto di Gengis Khan), si appassiona alla scienza e riceve il titolo di Mandarino, un’alta carica governativa, ma perde titoli e averi con la Rivoluzione Comunista di Mao Zedong.
Alla ricerca di una soluzione per riconquistare il potere, esplora la pericolosa Valle degli Spiriti, dove trova i resti e l’astronave di Axonn-Karr, un alieno simile a un drago. Approfondita la scienza del pianeta d’origine dell’alieno, impara a utilizzare i dieci anelli che alimentavano l’astronave, conquistando un potere immenso.
Sostanzialmente il Mandarino causa la nascita di Iron Man: è il mandante del rapimento di Tony Stark (avvenuto in Vietnam, prima del retcon che lo ha ricollocato in Afghanistan), evento che ha portato il miliardario a costruire l’armatura.
Sconfitto molte volte dal Vendicatore, il Mandarino diventa il suo principale nemico. Ha un piccolo satellite orbitante, il raggio della morte, puntato sulle Stark Industries.
L’ingresso del personaggio nell’MCU è controverso: nel film Iron Man 3 l’uomo chiamato Mandarino si rivela essere un attore, Trevor Slattery, pagato ad Aldrich Killian, il vero villain della pellicola. Nel film Shang Chi, attualmente in sala, il padre del protagonista controlla i 10 anelli e fonda un’organizzazione con lo stesso nome: di fatto è una rielaborazione del cattivo dei fumetti, anche se quello è solo uno dei suoi soprannomi.
Nella pellicola compare inoltre Trevor Slattery, ancora interpretato da Ben Kingsley.