Hunter x Hunter…ma non era vent’anni fa? Tempi duri durante la quarantena, trovare modi per passare il tempo è la croce delle fasce di età più giovani. Per gli appassionati di anime e film non c’è dubbio: ora della maratona. Ma se le nuove produzioni sono rallentate, molti hanno deciso di rispolverare le serie di qualche anno fa di maggior successo. E tra quelle più nostalgiche compare proprio…Hunter x Hunter.
Hunter x Hunter in breve
La serie anime è un adattamento del manga di Yoshihiro Togashi, già autore di Yu degli Spettri. Fu trasmessa in Giappone tra il 1999 e il 2001, per arrivare in Italia nel 2007.
Ambientata in un mondo alternativo, la storia segue le avventure di un gruppo di aspiranti hunter. La qualifica di hunter, che si ottiene solo attraverso un duro esame di abilitazione, è molto ambita a livello sociale. Comporta vari privilegi e immunità penali, in quanto le missioni degli hunter sono spesso di carattere segreto o di grande importanza per la comunità.
Il protagonista è Gon, un ragazzino che sceglie di diventare hunter per seguire le orme del padre. A Gon si accompagnano Leorio, un medico sfortunato, e Kurapika. un ragazzo che ha perso la famiglia e vuole diventare hunter per vendicarla. Si aggiungerà poi Killua, un bambino malinconico con un passato oscuro alle spalle.
Il successo della serie
Non deve meravigliare che Hunter x Hunter sia tornato in vetta alle serie guardate in questo periodo. Nonostante le storie dei personaggi affrontino temi tutt’altro che leggeri, tra cui la perdita della famiglia e l’accettazione di sé, non mancano i momenti comici. E in una situazione simile cosa può servire più di un po’ di ironia?
Il target shonen la rende adatto ai ragazzi dalle elementari in poi, anche per chi è troppo giovane per averlo seguito su Italia 1. Possiamo forse aspettarci un nuovo boom dei cosplay a tema nelle prossime fiere comix, dato che molti fan si stanno già mettendo all’opera approfittando del tempo libero.