Avevamo già parlato qui del cast di Godzilla Singular Point, ma ora abbiamo molte informazioni in più; innanzitutto la serie sarà composta da 13 episodi e prodotta dallo Studio Bones (My Hero Academia) in collaborazione con lo Studio Orange (Beastars). L’anime debutterà su Netflix Japan il 25 marzo mentre per vederla in occidente dovremo aspettare la seconda metà del 2021.
Ad oggi sono stati rilasciati ben due trailer promozionali che, oltre a svelarci le identità e il design dei protagonisti, ci fanno intuire la presenza di altri Kaijū oltre a Godzilla all’interno della serie.
La direzione di Godzilla Singular Point è affidata a Atsushi Takahashi (Blue Exorcist il film), mentre Kazue Kato (Blue Exorcist) e Eiji Yamamori (Principessa Mononoke, La Città Incantata) si occuperanno del character design; nello specifico la prima si concentrerà sui personaggi umani, mentre al secondo è stato affidato l’arduo compito di disegnare e caratterizzare i Kaijū.
L’Opening Song è intitolata “in case…” ed è composta dai BiSH, mentre l’Ending si intitola “Aoi” ed è stata prodotta dai Polkadot Stingray; la colonna sonora è stata affidata a Kan Sawada (Yowamushi Pedal).
Godzilla Singular Point, la trama
Nell’anno 2030, a Tobi City, Yun Arikawa un ingegnere locale inizia ad indagare su una casa a lungo ritenuta abbandonata. Nel frattempo, Mei Kamino, una studentessa specializzata in creature fantastiche, indaga sui misteriosi segnali ricevuti dall’ufficio amministrativo del distretto di Kyushino Misakioku. Due sconosciuti, che visitano luoghi completamente diversi immersi in indagini che sembrerebbero non avere nulla a che fare tra di loro, ascoltano però la stessa canzone. Questa canzone riuscirà a riunire i due protagonisti e li condurrà in una battaglia inimmaginabile che coinvolgerà il mondo intero. Un mondo tinto di rosso e pieno di mostri che appaiono in ogni dove, i nostri due protagonisti riusciranno ad affrontare e a sconfiggere questa minaccia che rischia di annientare il genere umano?
Altri dettagli sull’anime
Come già detto il design del Re Dei Mostri è stato affidato all’animatore dello studio Ghibli Eiji Yamamori. Questa incarnazione di Godzilla sembra essere più vicina a quella del MonsterVerse (Godzilla 2014) rispetto agli originali design del franchisee Giapponese, infatti l’aspetto ricorda molto di più un classico dinosauro; ciò risulta essere estremamente coerente con quelle che sono le origini di questo Kaijū. Inoltre, possiamo notare un ritorno delle classiche placche dorsali di Godzilla con un accostamento cromatico rosso/bianco del tutto inedito. Ovviamente bisognerà valutare anche come questo design renderà una volta animato, ma le premesse sono più che buone!
Per ora sono stati rivelati solamente due poster ufficiali dell’anime:
La serie arriverà su Netflix Italia nel corso del 2021, mentre in Giappone uscirà già il 25 marzo.