Azione e disegni spettacolari sono la firma di Kent, già responsabile opere distopiche come Colorless. Dal 15 luglio arriva in edizione italiana Gaea-Tima, disponibile in formato cartaceo e sullo shop digitale di J-POP.

L’improvvisa apparizione di un kaiju scatena un maremoto che devasta la cittadina portuale di Sukuba. L’enorme creatura, però si dissolve subito in mare, trasformandosi in nutrimento per la fauna locale e portando a pesche miracolose. Per Sukuba inizia così un periodo di ricchezza e il mostro viene venerato come “la divinità della fecondità Gaea-Tima”. Anche Miyako Morino, che da bambina ha perso tutto nello tsunami, trova il modo di rifarsi vendendo una statuetta che ritrae la creatura e che diventa una hit tra i turisti. Dieci anni dopo l’evento, però, ecco che nella ormai tranquilla cittadina torna a farsi vedere un kaiju con intenzioni sconosciute.
Kent è da sempre grande fan delle storie sui kaiju e Gaea-Tima è un suo personale omaggio al genere. Anche il design delle creature si ispira ai primi film cult che hanno portato su schermo questi mostri colossali.