Per la recensione manga di oggi, sono a proporti un manga sportivo, purtroppo un po’ dimenticato negli ultimi anni, ma che merita incredibilmente: Eyeshield 21.
Eyeshield 21 è un manga incentrato sul football americano scritto da Riichiro Inagaki e illustrato da Yusuke Murata, conosciuto soprattutto per il design di One Punch Man.
L’opera è stata inizialmente serializzata dalla rivista Weekly Shonen Jump della Shueisha da luglio 2002 a giugno 2009 e consiste in 333 capitoli raccolti in 37 volumi.
Eyeshield 21 è stato adattato inoltre in un anime di 145 episodi co-prodotto da TV Tokyo, Nas e Gallop, che però non segue la trama per intero.
Tra altri media relativi alla serie troviamo due OVA, audio albums e video games.
Il manga ha venduto più di 20 milioni di volumi in Giappone ed è stato più volte inserito nelle top 10 settimanali come best-seller, sia per quanto riguarda il fumetto che per l’anime.
Aspetta! Prima di continuare potrebbe interessarti anche:
- Komi san wa Komyushou Desu – La Recensione Manga
- Hirunaka no Ryuusei – Recensione manga
- Battle Royale – La recensione manga
Eyeshield 21 – La Trama
La trama di Eyeshield 21 ruota intorno al personaggio di Sena Kobayakawa, un debole liceale della Deimon High School.
Le uniche abilità del ragazzo sono quelle di correre velocemente ed avere un incredibile agilità, che vengono notate presto da Yoichi Hiruma, lo spaventoso capitano della squadra di football americano.
Hiruma obbliga Sena ad entrare nella squadra, i Deimon Devil Bats, come running back, ma non vuole che riveli la propria identità.
Il ragazzo è quindi costretto ad assumere pubblicamente il ruolo di manager ed entra in campo solamente con una visiera sotto lo pseudonimo di Eyeshield 21.
Il team è però estremamente debole a causa del fatto che solo due membri del club sono effettivamente giocatori di football americano: l’intelligente Hiruma, nel ruolo di quarterback e il possente Ryoukan Kurita, nella posizione difensiva.
Gli altri componenti sono tutti stati obbligati dal capitano dietro minacce e ricatti e fanno parte di altri club sportivi.
Nonostante l’iniziale dubbio di Sena nel continuare su questa strada, dopo la prima partita persa, si convince ad aiutare il team ad arrivare all’obiettivo: vincere il Christmas Bowl, il campionato nazionale scolastico.
Al complicato gruppo si unisce anche Mamori Anezaki, amica d’infanzia di Sena, che preoccupata dai metodi discutibili di Hiruma, decide di proteggere il protagonista.
Poco dopo entrano in squadra altri importanti membri come Taro Raimon, chiamato Monta ed ex giocatore di baseball e i fratelli Ha-Ha, tre delinquenti inizialmente ricattati dal quarterback.
Inizia quindi la corsa verso il campionato tra giochi di astuzia di Hiruma, amicizie, dubbi e complicazioni.
Impressioni
Eyeshield 21 è sicuramente uno dei migliori manga sportivi che abbia letto, ma ha delle piccole pecche che secondo me lo danneggiano.
Partiamo dagli aspetti positivi.
Innanzitutto le illustrazioni sono davvero eccezionali, grazie a Yusuke Murata, che, come ci dimostra anche in One Punch Man, ha un grande talento.
I dettagli sono molto curati, le espressioni e le scene di gioco sono ben rappresentate e chiare, il che aiuta sicuramente a capire certe dinamiche anche per chi (come me) di football americano non sa nulla.
Il manga ha un ottimo mix tra momenti di serietà, di ragionamento e di estrema comicità che lo rende sicuramente divertente da leggere. Soprattutto nei primi volumi, la caratterizzazione dei personaggi è eccellente, ognuno con le proprie particolarità, che li rendo facili da ricordare.
Infine considero Yoichi Hiruma uno dei motivi principali del perchè questa serie ha avuto successo. Il personaggio è un anti-eroe, imprevedibile, intelligente, divertente e carismatico ed è molto simile a Tokuchi Toua, il protagonista di One Outs.
Grazie alle sue assurde giocate l’intera squadra riesce a raggiungere i propri obiettivi, anche se grazie a metodi discutibili e il linguaggio senza restrizioni che fanno sicuramente intrattenere il lettore. Lo dimostra il fatto che ha vinto più volte la classifica ufficiale come personaggio preferito dai fan.
Ad essere onesta, ad un certo punto è stato uno dei motivi per cui ho letto fino in fondo il manga.
Passiamo invece alle parti negative di questo fumetto.
In primis, la confusione nella trama. Anche se si tratta di un manga sportivo e di conseguenza non c’è la possibilità di spaziare troppo nella storia, bisogna ammettere che Eyeshield 21 dopo il Christmas Bowl ha avuto diversi punti in cui non aveva alcun senso, soprattutto per alcune spiegazioni di personaggi e giocate.
Anche il finale non mi ha soddisfatto particolarmente. Forse perchè aspettavo un po’ di retroscena di alcuni personaggi di cui si sapeva meno o perchè ho avuto la sensazione, se non la certezza, che fosse stato terminato semplicemente perchè stava diventando ripetitivo.
Nonostante ciò lo trovo un ottimo manga, leggero e divertente, non troppo incentrato sullo sport in sé, ma sui personaggi, la loro crescita personale, e le relazioni tra loro.
PS. il gioco è spiegato così bene nel manga che alla fine si diventa esperti di football americano.