Sergio Bonelli Editore ripropone Dragonero & Zagor. Il viaggio degli eroi, secondo incontro fra due personaggi fondamentali della Fabbrica dei Sogni di via Buonarroti, in una nuova edizione cartonata, in vendita dal 26 aprile in libreria e fumetteria.
Soggetto e sceneggiatura di Luca Enoch , disegni di Gianluigi Gregorini, copertina di Michele Rubini, colori di Piky Hamilton. Volume brossurato di 144 pagine a colori in formato 19 x 26 cm, in vendita a 23 euro. Il team era già stato pubblicato nel 2021 e preceduto da un primo incontro, Avventura a Darkwood, del 2015.
Lo Spirito con la Scure e l’Uccisore di Draghi uniscono le forze per fermare la catastrofe che minaccia sia l’Erondár che la foresta di Darkwood in un team-up che unisce il fantasy e l’avventura.
I due eroi sono coinvolti in un’avventura che li porterà fino ai selvaggi Regni Meridionali, per recuperare la scure di Zagor, un manufatto in grado di turbare gli equilibri spazio-temporali. L’oggetto è stato trafugato da un misterioso gruppo di Amazzoni guerriere, ma i due eroi devono rimediare prima che una devastante collisione dimensionale annienti i loro universi.
Il volume si chiude con due postfazioni: “Appunti di viaggio“, a cura di Luca Barbieri e illustrato da Walter Trono, e “Il mio Zagor“, firmati da Luca Enoch e Gianluigi Gregorini, come Dragonero & Zagor. Il viaggio degli eroi.
Dragonero
La serie fantasy Dragonero di Sergio Bonelli Editore, nasce nel 2013 come seguito (inizialmente previsto come miniserie) di un volume omonimo del 2007, pubblicato nella collana Romanzi a fumetti. I testi sono principalmente dei creatori della serie, Luca Enoch e Stefano Vietti, le copertine del primo disegnatore, di Giuseppe Matteoni.
Il protagonista è Ian Aranill, detto Dragonero, Scout dell’Impero Erondariano ed erede della nobile casata dei Varliedàrto, i “Cacciatori di Draghi”. Ex militare, Ian viene contattato dall’impero quando servono i suoi servigi di intelligence.
I suoi compagni sono l’orco Gmor Burpen, amico d’infanzia, e l’elfa silvana Sera di Frondascura, maestra botanica e discendente dell’unico clan elfico che non ha abbandonato le terre degli uomini. Vive con loro nella torre di guardia restaurata vicino alla città di Solian, capitale delle repubbliche indipendenti.
Ai tre talvolta si aggiungono Myrva Aranille, sorella di Ian e membro dell’Ordine dei tecnocrati, Alben il Luresindo (mago “Custode della Luce”) ed Ecuba, monaca guerriera (che era ritenuta morta in missione): insieme sono responsabili del Grande Divieto, il sigillo che tiene lontana la dimensione infernale degli Abominii dal mondo umano.
Nel corso di questa missione, bevendo accidentalmente sangue di drago, Ian ha ottenuto alcuni poteri ed è divenuto Romevarlo (Dragonero), inoltre la sua spada, Saevhasectha (Tagliatrice Crudele), si è brunita. Da quel momento tutti lo chiamano
La serie si è aperta con La saga Saga della Nera Signora (numeri 1-4), mentre tra i numeri 56 e 63 è stata pubblicata la Saga delle Regine Nere. Dal numero 78 (2019) la numerazione è ripartita e la testata è stata rinominata Dragonero il ribelle, analoga iniziativa è stata presa nel 2022 con Dragonero Mondo Oscuro.
Oltre alla serie principale, vengono pubblicati lo Speciale (prima annuale poi semestrale), il Magazine (annuali), Dragonero Adventures (spin-off mensile – le avventure giovanili di Ian, Myrva e Gmor), Senzanima (spin-off semestrale – la fuga da casa di Ian, a 16 anni, per unirsi a una compagnia mercenaria, i Senzanima), Dragonero – Gli eroi (serie di volumi antologici sui singoli personaggi), Dragonero/Conan (miniserie cross-over).
La Rai ha distribuito una serie animata di 26 episodi, Dragonero – I paladini, coproduzione internazionale Sergio Bonelli Editore, Rai Kids, PowerKids e NexusTV.
Zagor
Ideato nel 1961 da Guido Nolitta (Sergio Bonelli) e disegnato da Gallieno Ferri, Zagor viene pubblicato da Sergio Bonelli Editore inizialmente a strisce, quindi, dal 1965 sulla collana Zenith Gigante nel classico formato dell’editore (16 x 21 cm). La serie è pubblicata ininterrottamente da allora, ha superato il numero 600 ed è stata oggetto di numerose ristampe.
Il vero nome del protagonista è Patrick Wilding, ma viene chiamato Za-gor-te-nay (Spirito con la Scure) dalla tribù di nativi Algonchini, o più semplicemente Zagor. Vive nella prima metà del 1800, cerca di mantenere la pace nella foresta di Darkwood e tra le tribù indiane. Cresciuto cercando di vendicare la morte dei genitori, scopre che il padre era responsabile della morte di indiani innocenti: uno dei motivi per cui decise di divenire lo Spirito con la Scure, per difendere i deboli e gli innocenti.
Assistito dalla spalla comica Cico, perennemente affamato, vive avventure che spaziano tra tutti i generi dell’avventura, in un Far West fantastico che spesso lo porta lontano dalla sua amata foresta di Darkwood.
Suo avversario principale è, come detto, lo scienziato pazzo Hellingen, che inventa robot, televisione, computer, sommergibili e missili telecomandati. Sfigurato da un’esplosione, collabora con gli alieni Akkroniani, viene disintegrato in un esperimento di teletraporto. La coscienza dello scienziato crea un universo parallelo ma viene intrappolata dal demone Wendigo, poi Hellingen viene clonato dagli alieni. Insieme alla sua copia elimina Wendigo, poi con un’astronave raggiunge la base di Altrove. Incontra Dylan Dog e Martin Mystère nel loro terzo speciale, L’abisso del Male.
Tra gli amici di Zagor e comprimari della serie:
- il nobile francese Icaro La Plume, barone di Jolieville Sur Fleuve, costruttore di rudimentali velivoli
- il colonnello americano Norman Perry, scienziato e medico: guarisce Zagor dalla febbre gialla
- lo stregone mohawk Rakum, che mischia riti e scienza e scopre l’esistenza degli alieni Akkroniani, affamati di sangue umano, e trova un minerale in grado di fermarli, creando frecce che in futuro si riveleranno utili per Zagor
- Frida Lang: nobile austriaca in viaggio di piacere nel West americano, si rivela molto coraggiosa e diventa una delle poche donne compagne da Zagor
Tra gli avversari dello Spirito con la Scure, oltre a Hellingen e ai già citati Akkroniani, sono da segnalare:
- lo stregone Devil Mask, capo di una tribù Huron, ucciso di recente da Zagor
- il vampiro Bela Rakosi, ispirato a Dracula (e omaggio a due attori che intrepretavano il personaggio al cinema: il nome di Bela Lugosi e le fattezze di Christopher Lee). Viene ridotto in polvere da Zagor grazie alla luce del sole, ma successivamente torna ad affrontare l’eroe
- Kanoxen è il primo nemico di Zagor: capo dei Delaware, compare nel primo numero della testata per poi tornare solo nel n. 500
- Sam Fletcher, detto Iron-Man, ha un’armatura medievale, riesce a sconfiggere Zagor con la scure, viene poi ucciso da “Mozart” Kelly.
- Runok, Signore del fuoco di una tribù algonkina che vive in una valle popolata da dinosauri
- il genio del crimine Mortimer e Sybil: la donna viene uccisa da uno squalo durante uno scontro con Zagor, mentre l’uomo cade in una cascata in un incontro successivo
Nel luglio 2015 il mondo di Zagor ha incontrato l’universo fantastico della testata Bonelli Dragonero (Dragonero Speciale 2, Avventura a Darkwood). Tre anni dopo, nel Color Zagor n. 8, c’è stato il team up con il Brad Barron, personaggio del futuro. A fine 2021 l’atteso incontro con Aquila della Notte: un Zagor di mezza età conosce il giovane Tex in Speciale Tex Willer.