Quando si parla di adattamenti live-action di anime, Netflix negli ultimi anni ha visto alcuni grandi successi. Tuttavia, non tutte le produzioni della piattaforma sono state brillanti: l’adattamento live-action di Cowboy Bebop si è fermato dopo la prima stagione, incapace di ottenere un rinnovo e travolto dalle polemiche per i cambiamenti apportati rispetto all’opera originale.
Nonostante la serie sia stata chiusa, una delle sue star spera ancora che l’equipaggio della Bebop possa tornare.
Di recente, l’attrice Danielle Pineda ha calcato il red carpet grazie al suo ruolo nel film The Accountant 2. Parlando con i giornalisti, Pineda — che interpretava Faye Valentine nella serie Netflix — ha discusso della reazione dei fan e ha espresso il desiderio che fosse stata realizzata una seconda stagione:
“Capisco perché i fan si sono sentiti in quel modo, ma penso anche che ci siano molte cose davvero belle e meravigliose che abbiamo fatto. E mi sarebbe piaciuto che ci fosse stata una seconda stagione. A volte hai solo bisogno di una stagione per ingranare, e poi dimostri quello che vali.”
Cowboy Bebop, parla Faye Valentine
Pineda ha anche parlato della sfida che rappresenta adattare opere già affermate, e ha sottolineato quanto sia importante rispettare l’essenza delle opere originali:
“Penso che quelle animazioni significhino moltissimo per le persone, sono molto personali, e che le persone ci si connettano anche in base al momento della loro vita in cui le hanno guardate.
E quindi credo, e lo dico avendone fatta parte, che quegli studi debbano fare un lavoro migliore nel valorizzare quelle proprietà intellettuali. Sono davvero speciali.
Le persone che hanno lavorato a Cowboy Bebop si sono impegnate tantissimo, ma era comunque qualcosa di speciale.”
La controversia su Faye Valentine
Danielle ha anche colto l’occasione per chiarire una vecchia polemica riguardante un video pubblicato su Instagram dopo l’annuncio del suo casting di Cowboy Bebop:
“Vorrei chiarire una cosa. Anni fa, quando la serie è uscita su Netflix — stavo girando un film a Porto Rico e stavo scherzando — ho fatto un video stupido, perché ricevevo un sacco di DM da persone che mi dicevano cose orribili come ‘Sei terribile e grassa, vattene’.
Ho fatto quindi una Instagram Story al volo, scherzando sul fatto che, tipo, ‘Scusate se sono stata scelta’.
Ho usato la parola ‘fan’ quando in realtà intendevo ‘troll’, e poi il tutto è esploso. Tutti dicevano: ‘Sta odiando i fan’.
E io pensavo: ‘Si sta perdendo il significato di quello che sto dicendo’. Stavo rispondendo ai troll, non ai fan. Ma ormai era tutto sfuggito di mano. Dovevo chiarirlo.”