Qualche tempo fa mi è capitato tra le mani BRZRKR, un nuovo fumetto che nel caso non lo sapessi è scritto e ideato da niente poco di meno che Keanu Reeves, noto attore che sicuramente avrai visto in qualche film e conosciuto principalmente per il ruolo da protagonista in Matrix!
A ogni modo, oggi sono qui proprio per parlarti di quella che è stata la mia esperienza in merito a BRZRKR, fornendoti una panoramica generale e il più completa possibile su tutto ciò che questa nuova opera ha da offrire.
Mi sarà piaciuto? Reeves anche in questo caso può rilassarsi consapevole di aver svolto un ottimo lavoro? Ma soprattutto varrà l’acquisto? Se sei curioso rimani qui, perché oggi ho intenzione di risolvere ogni tuo dubbio in merito a questo fumetto!
Una trama che inizia con il botto!
La trama di BRZRKR non si perde in convenevoli e fin dai primi minuti vuole dettare una linea d’azione netta e precisa, in pieno stile con molti lavori del famoso attore.
Se è l’adrenalina che cerchi sei nel posto giusto, in quanto questo fumetto non si perderà mai troppo in lunghe spiegazioni e accompagnerà l’evoluzione dei personaggi a lunghe e frenetiche scene d’azione. Nel concreto, anche i dialoghi e i racconti saranno spesso e volentieri accompagnati da scene di combattimenti sanguinosi!
Andiamo però con ordine! Il nostro protagonista non è altro che un guerriero immortale di nome Berzerk, che ironia della sorte non cerca altro che un modo per morire! Esplosioni, pallottole, granate, torture e molto altro non hanno fatto altro che il solletico al corpo di Berzerker per anni e anche tuttora nulla sembra scalfirlo!
Questa “particolare” condizione, inutile dirlo ha di certo attirato l’attenzione, facendo specialmente molta gola all’esercito americano. Berzerker muore dalla voglia di trovare una cura per la sua immortalità e in cambio del suo aiuto ha accettato di collaborare in operazioni speciali con esso, vivendo così una vita all’insegna della guerra e del pericolo, due elementi che però non lo spaventano di certo!
Non te lo voglio nascondere, il primo volume che ho avuto tra le mani getta solo le basi di quella che sicuramente in futuro si dimostrerà un’ottima storia che non vedo l’ora di scoprire. In certi frangenti sono rimasto incollato alla lettura!
Sangue, sangue a volontà!
Come anticipato BRZRKR non si risparmia quando si tratta di violenza e scene cruente. Quando già dopo le prime due pagine d’introduzione ti ritrovi subito davanti a mascelle tranciate, arti lacerati e organi vitali che escono fuori da ogni orifizio, capisci subito due cose: la prima e più ovvia, che non hai davanti un fumetto adatto ai più piccoli e la seconda, che la storia non si preoccuperà di censurarsi in alcun modo!
Questo non è di certo un difetto di BRZRKR perché ammettiamolo, se sei un amante del genere sono elementi più che apprezzabili! Ma sicuramente prima di leggerlo devi metterti l’anima in pace: se sei una persona facilmente impressionabile potresti rimanere turbato da alcuni disegni di BRZRKR!
Berzerker, non c’è proprio verso che tu muoia!
Il dono di Berzerker, o almeno è così che viene chiamato da tutti, è sotto molti punti di vista una vera e propria benedizione. Durante i suoi lavori con il governo americano e non solo, lo vedrai risorgere grazie a esso anche quando si ritroverà in situazioni del tutto drastiche.
Per essere più preciso, sto parlando di veri e propri momenti che per qualsiasi altra persona si rivelerebbero un viaggio di sola andata verso il cimitero! Ferite mortali e cruente, mutilazioni e chi più ne ha più ne metta.
È proprio questo uno degli aspetti su cui il primo volume si concentrerà: la volontà di capire il perché Berzerker non riesca a morire. Il nostro protagonista non cerca altro che un modo per diventare finalmente mortale, mentre per quanto riguarda il governo americano non è difficile immaginare quale possa essere il suo obiettivo.
A ogni modo gli interessi dei due coincidono e Berzerker si ritroverà continuamente sotto continuo esame, medico e non solo. L’uomo sarà costretto a rivivere il suo triste passato che tanto si è sforzato di dimenticare. Sarà proprio questo passato drammatico il punto focale di questo primo episodio!
Da quanto tempo è effettivamente in vita Berzerker? Chi è, da dove viene e perché non ricorda quasi nulla del suo passato? Come mai possiede questo potere? Queste sono solo alcune delle domande che pongono la base di ciò che verrà in BRZRKR!
Come già accennato, in questo volume non devi aspettarti grossi stravolgimenti, ma sicuramente è un inizio promettente e scoppiettante per una storia che potrebbe riservarci molti colpi di scena!
Un incipit che ci prepara a grandi riflessioni!
BRZRKR è un fumetto in cui l’azione fa da padrona, con combattimenti sanguinosi che occupano gran parte delle pagine. Ma non per questo si tratta di un’opera superficiale o poco profonda. Sebbene questo primo volume sia solo un piccolo assaggio di ciò che ci aspetta, già ora è possibile individuare alcune macro tematiche affrontate, che si prestano a riflessioni non indifferenti.
Come ti ho anticipato, quello di Berzerker è considerato da tutti un dono, ma lo è davvero? Esistere così a lungo è davvero una benedizione, oppure diventa una maledizione per chi la vive?
La perdita di persone care che al contrario di te sono mortali, il passaggio d’intere ere e di tutti i cambiamenti che ne derivano, la difficoltà ad adattarsi allo sviluppo della società e della tecnologia sono solo alcune delle tematiche che probabilmente verranno affrontate.
A farlo pensare è proprio il passato di Berzerker, che ci viene raccontato in prima persona, accompagnato da tutti quei sentimenti che per anni hanno straziato il nostro protagonista: dolore, solitudine, stanchezza e non solo!
Dei disegni che non deludono!
Trattandosi di un fumetto di certo non può mancare qualche parola spesa a proposito delle illustrazioni che ti accompagneranno in tutta la lettura se deciderai di acquistare BRZRKR.
In realtà poco posso dire dei disegni presenti in questa opera! Seppur qualche primo piano del viso dei personaggi possa talvolta peccare di espressività, i disegni sono senza dubbio in grado di catturarti al meglio nella storia.
Specialmente nelle scene violente e cruente i dettagli non mancano, mostrando budella, arti e ferite in tutto il loro orrore. I colori poi sono di sicuro un valore aggiunto che durante alcune brutali scene donano quel tocco di macabro che non può di certo mancare!
Non posso poi di certo non menzionare nuovamente la presenza di Keanu Reeves nell’opera! Essendo un fumetto ideato dall’attore stesso, il protagonista è proprio pensato e immaginato per assomigliare all’attore.
Un dettaglio molto interessante che mi ha sicuramente colpito, in quanto ti permette d’immaginare l’attore in azione in BRZRKR proprio come in un vero film!