Dopo Asterix e i Pitti del 2013, Asterix e il Papiro di Cesare del 2015, Asterix e la Corsa d’Italia del 2017 e Asterix e la Figlia di Vercingetorige del 2019, il duo formato da Jean-Yves Ferri (testi) e Didier Conrad (disegni) torna nel 2021 per la sua quinta collaborazione, proseguendo la serie creata ormai più di sessanta anni fa dai compianti René Goscinny e Albert Uderzo. Alla collezione che, con oltre 385 milioni di albi venduti in 111 lingue e dialetti, si conferma il più grande successo mondiale dell’editoria, sta per aggiungersi l’avventura numero trentanove, che si
annuncia ancora una volta ricca di peripezie!
Per fortuna, vista la lunga attesa prima dell’uscita del volume, Ferri e Conrad ci regalano in anteprima una tavola inedita!
Come prevede la tradizione dell’alternanza e come conferma il druido, per la loro trentanovesima avventura, i nostri amici si preparano a fare un viaggio. Analizziamo nei dettagli la tavola di Ferri e Conrad: mentre Asterix e Obelix si sfidano al gioco degli scacchi gallici, il druido Panoramix, che si è leggermente assopito, si sveglia di soprassalto urlando: C*$&*?!?&$! Chi ha potuto turbare così il suo sonno e perché lo ha assalito un senso di urgenza che lo spinge ad accorrere in soccorso del misterioso personaggio? E soprattutto, chi è questo misterioso personaggio?
Gli autori hanno dato qualche indicazione (o almeno ci hanno provato). “Già prima di lavorare all’albo, avevo pensato di portare i nostri eterni irriducibili in questo paese che… oh, scusate, ho un’altra chiamata” dice Jean-Yves Ferri, mentre Didier Conrad aggiunge “Ma insomma, è ovvio! Basta guardare bene i dettagli. Osservate il disegno e riflettete! Salta subito all’occhio! No…?“