La cerimonia e le parole di Hayao Miyazaki
A seguito della morte all’età di 82 anni, il 5 Aprile 2018, di Isao Takahata, un mese dopo (il 15 maggio) presso il Museo Ghibli si è svolta una cerimonia di commemorazione a cui ha preso parte anche Hayao Miyazaki, co-fondatore insieme a Isao Takahata dello Studio Ghibli, uno studio cinematografico di film d’animazione giapponese che entrambi hanno aperto realizzando un sogno che si è realizzato nel lontano 1985.
Miyazaki racconta di come, nel 1963, avesse conosciuto Takahata mentre stava alla fermata dell’autobus. Commosso, riguardo al loro primo incontro, afferma: “Lo ricordo come se fosse successo ieri”. Non sarà facile per Miyazaki superare la morte del suo grande amico di cui ricordiamo l’ultimo film “The tale of The Princess Kaguya” (in Italia “La storia della principessa splendente”) che nel 2014 ha ricevuto una nomination dell’Academy award per la migliore animazione, e quello ritenuto il migliore “La Tomba delle Lucciole” del 1988. Durante tutta la sua carriera Takahata ha prodotto circa 20 film d’animazione.
Isao Takahata: Una vita di cambiamenti nella Percezione e nelle Possibilità dell’Animazione
Il ruolo di Isao Takahata nel trasformare l’arte dell’animazione cinematografica, specialmente tramite il trattamento nei suoi film di temi complessi come la guerra o la distruzione dell’ambiente, non può essere sottovalutato.
La Tomba delle Lucciole: il suo classico del 1998 che parla di un ragazzino e la sua sorellina che si ritrovano a combattere per la sopravvivenza, all’indomani della resa del Giappone nella Seconda Guerra Mondiale e del bombardamento di Tokyo da parte degli americani che ha cambiato radicalmente la percezione della natura. Mentre il simbolismo struggente evocava la meraviglia e l’infanzia che venivano rubate a questi bambini innocenti, le raffigurazioni stilizzate e straordinariamente accurate del paesaggio catturavano i dettagli strazianti della distruzione che li circondava. E’ stata questa capacità di catturare realisticamente le sfumature della vita quotidiana e le emozioni l’elemento pionieristico di Takahata e dei suoi film.
Questa sua abilità venne sfruttata anche successivamente nel film Pioggia di ricordi (Only yesterday), un film che parla della storia di una donna ventisettenne di Tokyo di nome Taeko. Takahata intreccia i ricordi della giovane catturando in modo struggente i sogni d’infanzia della ragazza e le tribolazioni dell’adolescenza cresciuta con un padre molto severo. La profondità e i dettagli delle emozioni della ragazza diedero al film il più grande incasso cinematografico dell’anno (1991) in Giappone.
Altri film degni di nota sono:
- Pom Poko (1994): Il lungometraggio narra della lotta dei tanuki per riconquistare la collina di Tama, nei pressi di Tokyo, strappata agli animali per farne un quartiere residenziale. I tanuki agiscono dapprima con le buone e poi con le cattive ma alla fine nulla possono fare contro la speculazione edilizia e la distruzione del loro habitat. Il carattere del film è quindi prettamente pessimistico-realistico. […] Il film si svolge nell’era Heisei. I protagonisti sono animali chiamati tanuki, un cane-procione, fisicamente simile al procione ma appartenente alla famiglia dei canidi. I tanuki sono molto diffusi in Giappone e in generale in tutta l’Asia ma non sono presenti in Italia. In Giappone le leggende vogliono che alcuni animali abbiano la capacità di trasformarsi, e si pensa che gli animali più abili siano i kitsune (volpi) e i tanuki. In Heisei tanuki gassen ponpoko, quindi, la capacità di trasformazione dei tanuki non è un mero espediente narrativo per rendere il film più divertente e appetibile, ma è la trasposizione cinematografica di una leggenda millenaria. […]
- La storia della principessa splendente (citato precedentemente): Ispirato a uno dei più popolari racconti giapponesi (Taketori monogatari, Il racconto di un tagliabambù), La storia della Principessa Splendente narra le vicende di Kaguya, minuscola creatura arrivata dalla Luna e trovata in una canna di bambù da un vecchio tagliatore. Accolta e cresciuta come una figlia dal tagliabambù e sua moglie, la piccola cresce a vista d’occhio, affascinando tutti quelli che entrano in contatto con lei, fino a diventare una splendida giovane donna. Molti sono i suoi pretendenti, ma nessuno è in grado di portarle quello che davvero desidera, e nessuno, nemmeno l’Imperatore, riesce a conquistare il suo cuore…
(Fonte delle trame: www.Studioghibli.it)