In questa serie di articoli commenteremo settimanalmente gli episodi di Solo Leveling Season 2: Arise from the Shadow, in corso di trasmissione in Giappone e in streaming su diverse piattaforme, come Crunchyroll.
Si parla della stagione in corso e degli episodi appena trasmessi, quindi tutto il contenuto è da considerarsi SPOILER per chi non fosse in pari con la serie e con gli ultimi episodi. Se ne sconsiglia quindi la lettura, a meno di essere particolarmente masochisti.
Dopo questo avviso, possiamo iniziare!

Alla prima vittima del team giapponese, avvenuta in coda allo scorso episodio, ne seguono subito altre. Il contingente è dimezzato in pochissimo tempo.
Nella tana delle formiche invece tutto procede come previsto, grazie a un inatteso lavoro di squadra che permette di affrontare con relativa tranquillità decine di mostri, ognuno equivalente al rango S. Per arrivare a battere anche la regina, i cacciatori coreani daranno il massimo, fino al colpo che pone fine alla lotta.
Quella che sembra la fine del raid si trasforma nell’inizio di un incubo. La bestia che si stava concentrando ad eliminare i pericoli esterni è tornata alla base, insieme a migliaia di suoi compagni. Basta poco per rendere inoffensivo tutto il contingente umano.
Il prossimo obiettivo sembra essere Goto, identificato come l’essere più potente presente sull’isola, il “re degli umani”, da parte della bestia misteriosa. Ma forse è giusto il momento che anche il nostro Jinwoo intervenga.

Cosa impariamo del mondo di Solo Leveling
Episodio ricco di azione, ma anche di elementi di trama molto interessanti. Scopriamo infatti che l’obiettivo di questa collaborazione da parte della gilda giapponese era tutt’altro che disinteressato. Lo stesso Goto aveva predisposto i ruoli più pericolosi per i coreani, come abbiamo potuto notare fin dallo scorso episodio, in modo da provocare una forte scarsità di risvegliati di rango S ed approfittare quindi dei portali più pericolosi per ottenere più risorse e potere. Per loro sfortuna, prima di effettuare una ritirata strategica, si troveranno di fronte alla bestia magica responsabile del massacro di alcuni dei più potenti cacciatori del mondo.

Questo avversario sembra inarrestabile, ma soprattutto molto consapevole dei propri mezzi e dei limiti dei suoi avversari. Una volta trovatasi di fronte al cadavere della sua regina circondata da nemici, li ha inizialmente ignorati, percependo evidentemente una minaccia di scarso livello.
Oltre a essere in grado di parlare, sembra possedere una mente tattica molto sviluppata. Se infatti si limita a rendere inabile a combattere la maggior parte della squadra coreana, comprende l’importanza strategica del guaritore e lo elimina direttamente. La sua superiorità sembra netta, la situazione è ormai disperata.
Tutto questo avviene sotto gli occhi di tutti, vista la presenza del risvegliato reporter, che ha documentato le epiche fasi di battaglia, per poi mostrare anche i momenti più duri.
Ora è il turno di Jinwoo, che come al solito si prepara a risolvere la situazione, dopo che ogni altra alternativa non è stata efficace.