Kingdom è uno dei manga di maggior successo mai fatti. Ripercorriamone insieme le vicissitudini
Siamo nell’epoca degli shōgun, più precisamente durante il periodo degli stati combattenti in Cina (475-221 a.C.).
Al tempo, l’uomo sognava di cambiare il mondo oltre al proprio destino, ed alcuni vi riuscirono grazie ai meriti di guerra. È proprio sulle basi di questo sogno, principio o come vogliamo chiamarlo, che parte la storia di due giovani ragazzi orfani del regno di Qin, di nome Xin e Hyo. Mossi entrambi dell’ambizioso obiettivo di divenire i più grandi generali al di sotto dei cieli, continuano con la loro determinazione ad allenarsi ininterrottamente. Armati soltanto di un bastone, simulano interminabili duelli di spada, ogni qualvolta non sono impegnati con i loro lavori di servitù.
A mio avviso, una delle storie più belle ed intriganti nel quale mi sia mai imbattuto, che tratta di valori quali meritocrazia, sacrificio ed onore; pieno di riferimenti storici bellici sotto l’aspetto addestrativo strategico (stili di combattimento delle varie unità, dai più bassi ranghi militari agli stili personali dei vari generali); e reale perché sono state riscontrate diverse assonanze tra alcuni regni e generali realmente esistiti durante quel preciso periodo storico.
Alcune nozioni, a mio modesto parere, sono tratte da “l’arte della guerra” di Sung Tzu. In tre aggettivi Kingdom si può definire: spettacolare, culturale ed imperdibile. Non a caso è considerato come uno dei manga di maggior successo mai prodotti.
Ma le notizie non si fermano qui
Sicuro che non ne avrete abbastanza, vi rassicuro subito dicendo che ci sono altre due stagioni, una già trovabile completa, mentre l’altra dovrebbe uscire a breve. Tuttavia per quest’ultima, non vi è ancora una data sicura per il rilascio.
Ad oggi, basato sul manga scritto e disegnato da Yasuhisa Hara, il quale ha venduto 30 milioni di copie soltanto in Giappone, è uscito nel 2010 il videogioco, in stile Beat-’em-up per PSP, di nome Kingdom: Ikki Tousen no Tsurugi, il quale però è stato distribuito purtroppo solo in ambito nazionale.
Va aggiunto inoltre, che Kingdom, ha vinto il Guinnes World Record come il manga scritto dal maggior numero di persone, visto che 1000 e più, tra fan e celebrità, hanno ridisegnato ognuna delle oltre 1000 tavole presenti nel 26° volume del manga, tra questi spiccano nomi di titani come Eichiro Oda (One Piece), Musashi Vishimoto (Naruto), Hirohiro Araki (Yoyo) e molti altri ancora.