Recentemente ho avuto modo di mettere mano al primo volume di A Couple of Cuckoos, un nuovo manga edito da Star Comics che è approdato a febbraio nelle fumetterie italiane grazie a Star Comics. Dopo averlo letto sono finalmente pronto a darti ogni mia impressione a riguardo. Mi sarà piaciuto? Quali difetti presenta? Se sei indeciso sull’acquisto, dopo questa recensione potrai sicuramente farti un’idea più chiara.
A Couple of Cuckoos: una commedia tra amore e drammi familiari!
A Couple of Cuckoos è un manga iniziato ormai un paio di anni fa e ancora in corso in Giappone, che ha riscontrato un buon successo tanto da essere poi adattato in una serie animata composta da 24 episodi. Il manga arriva però in Italia solo ora e nel caso in cui tu ancora non lo conosca, sappi che ti trovi di fronte a uno shonen romantico e divertente, che fa della commedia il suo punto forte.
Ma andiamo con ordine: la storia seguirà le vicende di due studenti del liceo, un ragazzo di nome Nagi Umino e una ragazza di nome Erika Amano. Entrambi si ritrovano in una difficile situazione familiare: Nagi scopre di essere stato scambiato alla nascita con un altro neonato ed è alla ricerca dei suoi genitori biologici, Erika invece si ritrova nel bel mezzo di un matrimonio combinato con cui non vuole avere niente a che fare.
Purtroppo però la vita dei due si intreccia in una maniera inaspettata: Nagi infatti è stato scambiato alla nascita con Erika (non si sa bene come!), e i due promessi sposi sono proprio loro! Si tratta di un’idea molto strana macchinata dai loro genitori nel tentativo di riunire le due famiglie senza perdere i bambini che ormai hanno cresciuto con tanto amore, ma come faranno i due ragazzi a vivere questa storia d’amore improvvisata e obbligata, in mezzo alla loro incasinata vita?
Questo è l’incipit di A Couple of Cuckoos, che fin dal primo volume propone situazioni al limite dell’assurdo che i due protagonisti si ritrovano a vivere senza averle accettate, tra drammi, risate e le normali cotte del liceo. Riusciranno i due a distruggere il matrimonio combinato e trovare le persone con cui vogliono realmente stare? Come evolverà il loro rapporto nel tempo e come muterà la situazione familiare improbabile che si è generata? Tutte domande che troveranno risposte solo se sarai disposto a proseguire la lettura!
Due mondi che si incontrano
Un aspetto a mio parere molto interessante di A Couple of Cuckoos è proprio l’incredibile diversità dei due protagonisti. Da una parte abbiamo Nagi, cresciuto in una famiglia modesta, alla mano e casinista. La sua famiglia dirige un piccolo ristorante e la sua vita non è diversa da quella di moltissimi suoi coetanei, una vita tranquilla tra scuola e famiglia che lui ha deciso di dedicare interamente allo studio, tuffandosi sui libri e puntando a diventare il migliore del proprio prestigioso liceo. D’altra parte abbiamo però Erika, una ragazza abituata al lusso e alla popolarità. Erika è infatti “figlia” di una famiglia di imprenditori, ricca e famosa. Un po’ viziata e abituata al lusso, passa la sua giornata sui social nel tentativo di diventare famosa e ignora completamente quanto la sua vita possa effettivamente essere ben distante da quella di altri.
Insomma, con i due protagonisti si assiste all’incontro di due mondi completamente diversi e apparentemente impossibili da conciliare, che si ritrovano però costretti a conoscersi e comprendersi. Questo comporterà anche alcune difficoltà: dopotutto come si può comprendere a piano qualcosa di così tanto diverso da noi? Sicuramente un ottimo spunto di riflessione anche per il lettore!
Una commedia a tutti gli effetti, ma…
Come già anticipato, A Couple of Cuckoos è al 100% una commedia che mira proprio a far ridere il lettore. Descrivere l’opera in poche parole risulta abbastanza complesso: sicuramente le situazioni assurde che si verranno a creare sapranno lasciarti a bocca aperta, in un misto tra perplessità e curiosità. Tuttavia è proprio da questo aspetto che nascono le mie critiche nei confronti dell’opera.
In molte situazioni spinte quasi al limite dell’assurdo, mi sono ritrovato a considerare le reazioni dei vari personaggi poco credibili, poco naturali, poco realistiche. Un aspetto che personalmente non trovo piacevole e non giova a tenere acceso il mio interesse, trasformando questo manga in qualcosa a mio avviso di un po’ banale ed esagerato, talvolta fin troppo veloce e costellato di qualche tipico cliché.
Certamente si tratta anche in gran parte di gusti personali, dopotutto trattandosi di commedia non tutti i lettori presentano lo stesso senso dell’umorismo, ma personalmente mi sono ritrovato davanti ad alcune pagine che hanno affievolito il mio entusiasmo per un’opera che in realtà a livello di trama potrebbe avere tutto il necessario per diventare ottima. Ovviamente non mi spingerò oltre per evitare eventuali spoiler e ti consiglio comunque di dare una possibilità a A Couple of Cuckoos per poter giudicare tu stesso, anche perché i prossimi volumi potrebbero certamente farsi più interessanti!
Ma i disegni?
Come sempre ci tengo a riservare un piccolo ultimo paragrafo per parlare dei disegni, a mio parere fondamentali in un manga. Sicuramente i disegni di A Couple of Cuckoos non deludono affatto: l’autrice riesce a raffigurare alla perfezione i sentimenti e le emozioni dei personaggi, con espressioni serie e toccanti nei momenti più importanti, ed espressioni invece un po’ esagerate nei momenti di divertimento.
Non mancano inoltre numerosi dettagli che rendono il tutto ancora più realistico, linee e movimenti fluidi e dinamici e prospettive ben realizzate. Sicuramente un ottimo lavoro sul comparto tecnico di A Couple of Cuckoos!