Rullo di tamburi per gli ultimi giorni di attesa per il ‘Magico mondo del cosplay’: l’evento è giunto alla sua quindicesima edizione e, come sempre, si terrà nel Parco Giardino Sigurtà. Si tratta dell’evento cosplay più grande d’Italia, aperto a dilettanti e professionisti.
Quest’anno cade nel fine settimana del 4 e 5 settembre, due giorni di totale immersione in un’atmosfera di fantasia.
I primi assistono, i secondi sfilano. Ma chiunque intenda presentarsi in costume deve dichiarare la sua identità fittizia: il biglietto online riporterà anche il personaggio interpretato. Il prezzo per cosplayer è di 5 euro per tutta la durata dell’evento.
All’ingresso ci si presenta già addobbati, o con il materiale appresso. Niente Green Pass per accedere ai giardini, al labirinto e agli scorci, servirà invece per i concerti e le sfilate, sia per i modelli che per il pubblico.
A soprassedere le esibizioni ci sarà Giorgia Vecchini. Per chi non la conoscesse, diremo solo che ama definirsi nerd queen.
Costumi, trucchi, paesaggi senza tempo e… musica!
Prima Cristina D’Avena (il 4 settembre, ore 18.30), poi Giorgio Vanni (5 settembre, ore 19) per un tuffo negli anni ’90… non nelle fontane mi raccomando. Con loro anche i Cartoonici e i Gem Boy. Parodie e sigle si sovrappongono spesso nella memoria oggettivamente, tutta colpa di Orgia Cartoon, fin troppo orecchiabile.
Il ‘Magico mondo del cosplay’ non tralascerà neanche l’animazione. Se ci si stanca di scattare foto (possibile?) durerà poco. Basterà la presenza dei Think Comix a mantenere svegli.
Per i neofiti che volessero mettersi in gioco possiamo lasciare qualche suggerimento. Ma fai presto, i cosplayer prenotati sono già più di 1000.
Parco Sigurtà, la cornice fiorita del Magico mondo del Cosplay
Una storia lunga sei secoli quella del Parco Giardino Sigurtà. Nacque come una distesa di campi cinta da un muro e nei secoli passò di famiglia in famiglia, fino ad arrivare al vero fautore del verde lussureggiante odierno: Giuseppe Carlo Sigurtà, che acquistò la proprietà nel 1941. Da lì prese piede l’opera di irrigazione e ampliamento del giardino.
Dal 2011 fra i punti d’interesse è comparso il labirinto: pareti verdi e frondose alte più di due metri, una torre al centro. Il premio di chi si libera dall’enigma è salirvi in cima. La vista dalla sommità vale questo e altro.