Vediamo oggi quali sono state le 5 donne più potenti ad aver militato negli Avengers, considerando in particolare le militanze più rappresentative e la squadra principale rispetto ai membri onorari e ai gruppi “deviati” come gli Oscuri Vendicatori.
5 . She Hulk
Con una trasfusione del sangue del cugino Bruce Banner, Jennifer Walters acquisisce una forza immensa (The Savage She-Hulk, n. 1, 1980): She-Hulk è la donna con la maggiore forza fisica dell’universo cartaceo Marvel. Analogamente al cugino, aumenta la sua forza in proporzione alla paura o alla rabbia e ha un elevato fattore rigenerante.
Anche la velocità, l’agilità e i riflessi sono sovrumani, pur mantenendo la personalità e la spiccata intelligenza di Jennifer. Stando al Marvel Handbook, è arrivata al livello 7/7 di forza fisica, ritenuto incalcolabile, al pari di Ercole, la Cosa, Thor e Hulk stesso. Come il cugino e gli altri personaggi potenziati dai Raggi Gamma, è sostanzialmente immortale.
Si unisce agli Avengers nel numero 221, del 1982, poco prima di Secret Wars, in cui si scontra con Titania. La sua partecipazione al gruppo è frammentata in diversi periodi. Al rientro sulla Terra, per un po’ di tempo sostituisce La Cosa nei Fantastici Quattro. Rientra in Avengers 278, dove il gruppo è attaccato dai Signori del Male, e nuovamente nel numero 305, dove Cap recluta vecchi membri (oltre a lei, anche Namor e Black Panther) e nuove leve (Quasar).
She-Hulk è uno dei primi personaggi Marvel ad abbattere la quarta parete: con la run scritta nel 1989 da John Byrne, manifesta la consapevolezza di essere un personaggio dei fumetti e diventa una delle figure femminili più note dell’Universo Marvel.
Sarà protagonista di una serie TV prodotta da Disney+, dove sarà interpretata da Tatiana Maslany.
4. Sersi
Sersi fa parte degli Eterni, una razza di superumani creati dai Celestiali. Comparsa per la prima volta nella serie The Eternals (1976), oltre a militare negli Avengers, ha fatto parte della God Squad. Interpretata da Gemma Chan, Sersi farà il suo ingresso nel MCU nel film The Eternals, in uscita negli Stati Uniti a novembre 2021.
All’inizio gli Eterni erano collocati esternamente rispetto all’Universo Marvel cartaceo, dove furono inseriti nel 1980, attraverso le testate degli Avengers e di Capitan America. Una parziale retcon attribuì un legame tra diversi di loro e alcune figure mitologiche classiche: Sersi risultò abbinata a Circe. L’incantatrice che imprigionò Ulisse era già apparsa nei fumetti Marvel nel 1963, in Strange Tales n. 109: venne stabilito che si trattava appunto di Sersi.
Nel 1990, quando un altro Eterno, Gilgamesh, abbandonò gli Avengers, venne sostituito da Sersi, che rimase con gli Eroi Più Potenti della Terra fino al 1994. Legata al Cavaliere Nero (che nel film sarà interpretato da Kit Harington), Sersi nel 2006 è stata ridisegnata da Neil Gaiman, in occasione del rilancio degli Eterni.
Sersi e il suo popolo ricompaiono anni dopo, negli Avengers di Jason Aaron, ma scompaiono dopo 4 numeri, una volta scoperto il motivo per cui sono stati creati dai Celestiali.
Dotata dei poteri degli Eterni (forza, velocità e resistenza sovrumane, guarigione, teletrasporto e levitazione), Sersi è probabilmente l’essere più abile del mondo nella trasmutazione, che effettua riorganizzando la struttura molecolare e atomica degli oggetti e degli organismi. Per questo motivo è temuta dal suo leader, Zuras (Zeus), ed è ritenuta la più potente degli Eterni.
Molto intelligente, Sersi può volare, mascherare il proprio aspetto e quello altrui, controllare le menti di Eterni, Devianti e umani, emettere raggi e manipolare l’energia cosmica per diventare più forte e invulnerabile. Non invecchia, può essere uccisa solo se i suoi atomi sono dispersi.
3. Scarlet
Prima donna Avenger dopo Wasp, Wanda Maximoff arriva quando i tutti i fondatori escono dal gruppo, lasciando a Cap il compito di mandare avanti la squadra con i nuovi arrivati, tutti con precedenti particolari.
I gemelli Pietro e Wanda “Scarlet” Maximoff, mutanti figli di Magneto (ma entrambe le questioni saranno oggetto di numerose retcon), hanno militato nella Confraternita dei Mutanti Malvagi, mentre Occhio di Falco era stato accusato (ingiustamente) di rapina. Da qui la nomea di eccentricità del Cap’s Kooky Quartet, che fa il suo esordio in Avengers n. 16, nel 1965.
Inizialmente Scarlet era solo in grado di fare qualche incantesimo, legato all’alterazione delle probabilità, con scarse capacità di controllo. Negli anni sviluppa poteri enormi, anche a causa dell’intervento del demone Chthon e dell’addestramento da parte della strega Agatha Harkness, imparando ad alterare a piacimento la realtà.
Le sue numerose crisi psicologiche ed emotive, con conseguente perdita del controllo dei poteri, hanno portato a gravi alterazioni della realtà e a drammatiche perdite per gli Avengers e i Mutanti (come in Vendicatori Divisi e House of M).
Anche nell’MCU i poteri di Scarlet sono aumentati progressivamente, tanto da poter essere considerata uno dei personaggi più potenti. Nella serie WandaVision acquisisce il titolo di Scarlet Witch e offre notevoli prove di quello che può fare la sua magia.
Nel recente Avengers: Endgame Scarlet tiene testa da sola a Thanos e spezza la spada dell’Infinito. Poco prima il Titano ha resistito a un attacco contemporaneo di Thor con Stormbreaker, Capitan America con Mjolnir e Iron Man.
2. Capitan Marvel (Carol Danvers)
Ex pilota dell’aeronautica e capo della sicurezza Nasa, Carol Danvers inizialmente è comprimario delle storie del primo Capitan Marvel (Marvel Super-Heroes n. 13, 1968). Riceve i suoi poteri in un incidente che coinvolge proprio il kree Mar-Vell e fonde il DNA dei due. Diviene in seguito Miss Marvel (Ms. Marvel n. 1, 1977), identità con cui si unisce agli Avengers, dopo averli aiutati nelle missioni contro Ultron e Korvac.
Dopo aver perso le proprie capacità, durante una missione con gli X-Men acquisisce poteri cosmici, divenendo in grado di generare calore, luce, radiazioni, accedendo a ogni forma di energia dello spettro elettromagnetico: prende il nome di Binary (Uncanny X-Men n. 164, 1982).
Assume per breve tempo le identità di Capitan Marvel, durante House of M su suggerimento di Magneto, e di Warbird, in un periodo di crisi personale e indebolimento dei poteri, prima di rientrare nei Vendicatori (Avengers n. 183, 1979).
Milita nei New Avengers e, dopo Civil War, assume il comando dei Mighty Avengers (n. 1 della testata omonima, 2007), divisione di New York nell’ambito dell’Iniziativa dei 50 Stati. Dopo il sacrificio di Mar-Vell per salvare il pianeta Hala dalla Fenice, decide di prendere il suo posto come Capitan Marvel (Captain Marvel Vol. 7 n. 1, 2012).
Protagonista di Secret Wars, durante Civil War 2 Carol è leader della fazione intenzionata a usare le premonizioni dell’Inumano Ulisse per fermare le minacce prima che si manifestino. Di recente, Carol scopre che la madre era una Kree, e che il proprio nome originale era Car-Ell. Capitan Marvel ha un ruolo centrale nelle recenti battaglie che hanno coinvolto terresti, Cotati, Kree e Skrull.
I poteri di Carol sono variati molto nel corso degli anni, pur mantenendo sempre forza, velocità, agilità e riflessi sovrumani e la capacità di volare. Come Capitan Marvel, può volare al triplo della velocità del suono, guarire rapidamente, manipolare la materia e ogni forma di energia, prevedere gli attacchi, emettere raggi fotonici ed energia stellare.
Nell’MCU, Capitan Marvel è uno dei personaggi più potenti, al pari di Scarlet (i cui poteri sono aumentati nel corso degli anni).
1. Thor (Jane Foster)
Nella storia recente della Marvel, il figlio di Odino è diventato temporaneamente indegno. A quel punto il martello Mjolnir, incustodito sulla Luna, chiama Jane Foster: l’amata del tonante arriva sul satellite con l’aiuto di Heimdall e solleva il martello (Thor Volume 4, n. 1, 2014), diventando la Potente Thor, pur non rivelando la sua identità per diverso tempo.
Jane acquisisce sia forza, agilità, velocità, riflessi e resistenza asgardiane, sia i poteri di Thor, volo, teletrasporto, emissione di fulmini e gestione degli eventi atmosferici, risultando addirittura più abile del predecessore nell’uso del Mjolnir. Malata di cancro e contraria a ricorrere alla magia per guarire, Jane a ogni trasformazione in Thor perde i benefici delle cure, peggiorando dunque le sue condizioni.
Tra i primi avversari combattuti dalla potente Thor: Malekith, il Minotauro, l’Uomo Assorbente e il Distruttore. Quest’ultimo è mandato da Odino, contrario al fatto che sia un’umana a usare il martello: accorrono in aiuto della donna il suo predecessore e un gruppo di divinità femminili. La Potente Thor dopo gli eventi di Secret Wars fonda una nuova squadra di vendicatori (All-New, All-Different Avengers n. 1, 2015).
Pur avvisata dal dottor Strange che un’ulteriore trasformazione la ucciderebbe, Jane affronta Mangog per impedire che distrugga Asgard: lo lega al Mjolnir con catene mistiche e lo spedisce sul sole (Mighty Thor Vol. 2 n. 705, 2018).
Disintegrato il martello, Jane torna in forma umana e sta per morire. Odino, avendo scoperto il valore della donna, la riporta in vita: sulla Terra Jane parteciperà con le Valchirie alla Guerra dei Reami, contribuendo a sconfiggere Malekith.
Jane Foster acquisirà i poteri del dio del tuono anche nel film dell’MCU Thor: Love and Thunder, al momento previsto per maggio 2022.