Oggi presentiamo la recensione del primo volume di Electric Delusion, anche conosciuto con il nome giapponese di Mousou Elektel, scritto ed illustrato da Yonezou Nekota.
Il manga, di genere yaoi, è stato pubblicato per la prima volta in Giappone nel 2009 su CORE MAGAZINE ed è composto da 4 volumi.
Yonezou Nekota, nata il 19 agosto 1979, è famosa per numerose altre opere BL tra le quali: In God’s Arms (Kamisama no Ude no Naka) del 2004, Megame Cafe Glass del 2008, The Full Room (Michiro Heya), Sweet Doom in his Hand (Miwaku Shikake: Amai Wana) del 2013 ed infine il popolare Trattami con Dolcezza (Hidoku Shinaide) del 2007 ed edito in Italia con Magicpress.
L’autrice è anche stata la prima autrice di yaoi a venire in Italia al Lucca Comics&Games nel 2013.
Ulteriori informazioni sull’autrice si possono trovare attraverso l’account Twitter ufficiale oppure il suo sito, entrambi in giapponese.
Electric Delusion arriva finalmente in Italia con Magic Press al prezzo di 6,90 a volume.
Electric Delusion in breve
La trama principale di Electric Delusion ruota attorno ai personaggi di Shunpei e Fumi, compagni di classe e migliori amici, nonché vicini di casa. Nella loro amicizia però si crea una crepa quando Fumi improvvisamente annuncia di essere gay e di avere un ragazzo.
Shunpei ha un iniziale rifiuto per la notizia, che mette in crisi il rapporto con Fumi, ma il rifiuto in poco tempo si trasforma prima in un desiderio di supportare il proprio amico ed infine in gelosia, che porterà ad un cambiamento radicale nella loro amicizia.
All’interno di Electric Delusion vi sono però diverse storie con altri protagonisti liceali tra cui le coppie di Shinkai e Yumeji e Maru e Mu, che si conoscono tra loro e sono già in relazioni ufficiali, ma che devono affrontare delle difficoltà nei propri rapporti.
L’opera conta anche diverse doujinshi:
- Fumi-kun mo Mousou
- Naked Apron
- Mousou Graffiti
- Gosou-teki Mannerism
- Shinaide+Elektelù
- Mousou Keikenchi Joushouchuu
Impressioni
Electric Delusion è stata una piacevole scoperta ed ha dato una buona prima impressione.
La trama, almeno per quanto riguarda il primo volume, non è particolarmente complessa e al contrario di altri manga dello stesso genere, i personaggi principali creano un’intesa abbastanza velocemente.
Mi è piaciuto molto il personaggio di Shunpei in quanto nonostante la sua iniziale crisi per il coming out del migliore amico, ha realizzato i propri sentimenti abbastanza in fretta e il loro rapporto è maturato velocemente.
Spesso in questo genere alcuni personaggi, in particolare gli uke, hanno continui ripensamenti nonostante ciò che provano sia ovvio e risulta frustrante.
In questo caso, invece, il protagonista comprende la situazione in poco tempo e agisce di conseguenza.
Il manga inoltre ha diversi momenti comici che hanno reso la
lettura piacevole e scorrevole e mi hanno strappato una risata più di una volta.
Anche la struttura dell’opera è interessante in quanto non si concentra su una sola coppia, su diverse relazioni, sullo stile di Sekaiichi Hatsukoi e Junjou Romantica (per citarne due), un aspetto che ho apprezzato.
I disegni sono sicuramente ammirevoli, soprattutto per le espressioni e i primi piani.
Yonezou Nekota è decisamente esperta in questo aspetto, come si può notare anche in altre opere della mangaka (soprattutto le più recenti), ed è molto brava ad esprimere i sentimenti dei personaggi attraverso il loro viso.
La trama, però, è abbastanza scontata, i tipici migliori amici liceali innamorati. Non ci sono colpi di scena o particolari drammi, se non la gelosia iniziale di Shunpei ed anche i personaggi non hanno molta caratterizzazione.
Nonostante non sia un imperdibile, è stata una piacevole lettura e lo consiglio agli amanti del genere yaoi.