Avevamo già aggiunto questo anime alla lista completa delle opere in arrivo per questo autunno: oggi vi mostriamo il secondo trailer rilasciato negli scorsi giorni dal sito web ufficiale!
Il trailer in questione, si focalizza soprattutto sulle scene d’azione e su alcuni dialoghi tra i personaggi. La theme song è cantata dalle Run Girls, Run! con il titolo Share the Light, che inizia esattamente al minuto 1:05
Oltre al nuovissimo trailer, è stata anche rilasciata una nuova key visual dell’adattamento anime:
Assassin’s Pride verrà trasmesso in anteprima sulle reti giapponesi AT-X, Tokyo MX, Sun TV e BS Nittele TV il prossimo 10 ottobre. Tra i membri dello staff troviamo: Kazuya Aiura come regista, Maho Yoshikawa che si occuperà del Character Designs e infine Deko Akao che sarà lo sceneggiatore. Per quanto riguarda il cast della serie, di seguito ecco chi interpreterà i personaggi:
- Melida Angel: Tomori Kusunoki
- Kufa Vampir: Yuuki Ono
- Nerva Martillo: Ayane Sakura
- Salacha Schicksal: Azumi Waki
- Mule la Mor: Maaya Uchida
- Rosetti Pricket: Marina Yabūchi
- Williams Jin: Tatsuhisa Suzuki
- Father: Toshiyuki Morikawa
- Elise Angel: Yui Ishikaw
L’opera, nasce principalmente come light novel, scritta da Kei Amagi e illustrata da Nino Ninomoto. La Kadokawa ha pubblicato la serie e ha venduto 400.000 copie da gennaio 2016. In Giappone, sono già disponibili 9 volumi. Inoltre, Amagi e l’illustratore Yoshie Katō, hanno dato il via a un adattamento manga dell’opera, sulla rivista Ultra Jump di Shueisha, a maggio 2017. Quattro volumi sono stati rilasciati fino ad oggi.
TRAMA
In un mondo in cui soltanto gli aristocratici hanno il potere di usare il mana per combattere, Melida Angel sembra essere l’eccezione; per questo motivo la ragazza è sospettata di essere in realtà frutto di una relazione extraconiugale della madre. A Kufa, un giovane sicario, viene quindi assegnata una singolare missione: tentare di risvegliare in Melida la capacità di utilizzare il mana oppure, in caso di fallimento, uccidere la ragazza per evitare che il nome della casata venga macchiato.