Poche settimane fa si è conclusa la seconda stagione di Mob Psycho 100, opera del mangaka One, già noto per One Punch Man. La serie ha riscosso un buon riscontro del pubblico, soprattutto per l’evoluzione del suo protagonista, Shigeo Kageyama, soprannominato Mob.
Come si è trasformato il personaggio nel corso delle due stagioni?
Forza fisica:
Nella prima stagione, Shigeo decide di unirsi al club di potenziamento muscolare per impressionare Tsubomi, la ragazza che ama. Sebbene inizialmente non dimostri miglioramenti, col tempo da prova di essere diventato una persona più atletica. Nella seconda stagione da infatti il meglio di sé alla maratona di 5km e continua ad allenarsi senza fermarsi mai.
Desideri
Sin dall’inizio, Mob manifesta il desiderio di voler cambiare se stesso e gli altri, come quando cerca di far passare dalla parte dei buoni i nemici che combatte. Con il tempo riesce nel suo intento e si fa pure degli amici, cosa che sarebbe stata impossibile se fosse rimasto il ragazzo che era prima. Si candida addirittura alle elezioni del comitato studentesco.
Vita sociale
Inizialmente Mob non ha amici, lo si vede solo il compagnia di Reigen, il suo datore di lavoro. Dopo l’ammissione al club, diventa una persona più aperta e comincia a passare del tempo con i membri del club e dei suoi amici anche al di fuori del contesto scolastico. Fondamentale è l’incontro con Mogami che gli fa capire quanto la famiglia e gli amici siano importanti.
Poteri
Nel corso degli episodi il protagonista sviluppa poteri e abilità sempre più forti, non assolutamente paragonabili a quelli delle prime puntate.
Relazione tra Mob e Reigen
Reigen dice di essere un esper anche se in realtà non possiede alcun potere. E’ un mero ciarlatano che si guadagna da vivere offrendo servizi di esorcismo. Nonostante questo, tiene molto a Mob e si sente amareggiato quando quest’ultimo preferisce a lui i suoi amici. Questo fatto li allontana temporaneamente fino a quando Shigeo comprende che, in fondo, Reigen è davvero una brava persona. Il ragazzo riprende così il suo lavoro.
In conclusione, il personaggio subisce una profonda trasformazione diventando, da ragazzo impacciato e asociale, un individuo sicuro delle sue capacità e ben voluto da amici e famiglia.