Dopo la recensione della serie animata targata Disney Ducktales, ecco quella di Heaven’s Design Team, un anime in cui gli animali sono comunque protagonisti!
INTRODUZIONE
Heaven’s Design Team è un anime di 13 episodi, andato in onda tra gennaio e marzo 2021. La serie è tratta dall’omonimo manga di Hebi-Zou, Tsuta Suzuki (testi) e Tarako (illustrazioni). L’opera viene serializzata da febbraio 2017 sulle pagine della rivista Monthly Morning Two di Kodansha. Al momento sono stati pubblicati sei volumi. Kodansha USA lo distribuisce in lingua inglese.
Asahi Productions non ha dato informazioni circa la possibilità dell’uscita di una seconda stagione della serie. Le buone recensioni su Crunchyroll, IMB e MyAnimeList, così come la continuazione del manga fanno ben sperare nel futuro dell’anime.
TRAMA
Dio, dopo aver creato la Terra e averla riempita di risorse naturali, decide di affidare la creazione degli animali a un gruppo di designer che vivono in paradiso e che hanno il nome dei pianeti del sistema solare. Questo team riceve puntualmente delle ordinazioni dal “cliente” basate su descrizioni vaghe, talvolta persino ardue da soddisfare.
A partire da queste indicazioni, vengono fatti i primi disegni, che possono essere approvati oppure rigettati. In alcuni casi, può capitare che il team possa dare libero sfogo alla fantasia e creare animali unici.
Per verificare che l’animale pensato possa effettivamente sopravvivere, ne viene realizzato un prototipo testato sulle isole Galapagos. Molti dei prototipi finiscono per non sopravvivere a causa di problemi fisici come l’osteoporosi, scarso afflusso di sangue e mancata resistenza alle temperature a cui sono sottoposti.
Uno degli angeli di Dio, Shimoda, ha il compito di sorvegliare la squadra e inviare potenziali nuovi animali da far approvare.
STRUTTURA DELL’ANIME
La serie, proprio come la sua trasposizione cartacea, ha come scopo mostrare la biologia degli animali e le loro caratteristiche, nonché spiegare come potrebbero essere alcune creature mitologiche.
Ogni episodio è suddiviso in due o più segmenti, alla fine dei quali vengono dati informazioni più dettagliate sull’animale realizzato. In questi mini segmenti vengono anche mostrati filmati reali degli animali in questione.
IMPRESSIONI PERSONALI
La serie è molto divertente ed educativa; era da molto tempo che non vedevo proposto un anime che riuscisse in questo duplice intento. All’inizio si potrebbe rimanere spiazzati nel vedere la serie, non in senso negativo, spiazzante nel senso che i personaggi presentano lo stesso character design di quelli di Seven Deadly Sins e quindi ad un primo impatto sembrerebbe rivedere i protagonisti di Britannia in completo d’ufficio.
Nonostante ciò, i personaggi sono molto vari e, sebbene presentino alcuni cliché, sono caratterizzati bene e molto riconoscibili (per fare un esempio, il designer più anziano è fissato con i cavalli e finisce spesso per realizzare disegni a partire dallo stesso animale). Tra l’altro, quelli che vengono mostrati non appartengono solamente al paradiso, ma anche all’inferno. Ci sono occasioni in cui i designer devono infatti ideare creature infernali come Cerbero.
Naturalmente ai designer saranno concessi anche giorni di ferie e ciò permetterà di vedere altri scenari e interazioni tra i personaggi, il tutto sempre mantenendo la verve comica.
Un aspetto geniale di Heaven’s Design Team riguarda le situazioni che portano all’effettiva realizzazione disahi animali come giochi a quiz, scarabocchi fatti da bambini e tante altre ancora.
L’animazione si mantiene sempre di buon livello e non risente di frame di scarsa qualità.
Sebbene la serie non sia stata molto notata, merita sicuramente di essere vista, anche solo per farsi due sane risate e scoprire qualche cosa in più sulla zoologia!