Nagashi somen si riferisce a un’attività comune in Giappone tanto in campagna quanto in città che consiste nel cercare di prendere ciuffi di somen cotti con le bacchette da uno scivolo fatto di bambù tagliati a metà. Lo scivolo può essere rettilineo o circolare e ha un’inclinazione verso il basso. Il somen scivola trasportato dall’acqua fredda e viene poi posto in una ciotola da brodo.
Questa pratica è in uso anche nei ristoranti e uno dei più famosi, chiamato Hirobun, sfrutta un’intera cascata per poter prendere gli spaghetti.
Nei ristoranti possono essere “spediti” lungo lo scivolo anche piccole verdure come pomodorini e fettine di cetriolo, mentre vengono messi a disposizione dei clienti delle ciotole con salsa Mentsuyu e altri condimenti come cipollotto tagliato finemente, germogli di zenzero fresco e sesamo tritato.
Cosa rende così popolare il Nagashi Somen?
Il bambù è una pianta che cresce molto più velocemente delle altre ed è molto economico. Questo permette anche ai meno abbienti di acquistarlo e costruirsi un proprio scivolo per il somen. Se qualcuno non fosse in grado di costruirlo, può sempre comprarne uno di plastica realizzato per lo scopo.
Questa attività piace molto perché permette di cibarsi di qualcosa di fresco, di rinfrescante. Il somen è infatti servito freddo proprio come il brodo. Se poi c’è a disposizione una grande quantità di acqua, si possono organizzare dei giochi, come lanciarsi gavettoni a vicenda.
Questa non è l’unica attività estiva che ha come protagonista il cibo. In molte scene di anime infatti, è ricorrente, durante le vacanze estive, mangiare del cocomero rotto con una mazza da baseball o con un semplice bastone.
La seguente immagine che mostra la scena appena descritta è tratta da un anime del franchise di Yu-Gi-Oh! intitolata Yu-Gi-Oh! GX.
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